Basket femminile, Serie A1 2018-2019: Venezia ancora imbattuta, Schio batte Broni e rimane seconda da sola

La decima giornata della Serie A1 2018-2019 di basket femminile va in archivio con il mantenimento dello status di imbattuta dell’Umana Reyer Venezia, che si avvicina al giro di boa da leader finora incontrastata di questo campionato. Il match più atteso del giorno, tra Broni e Schio, ha visto prevalere le ospiti, mentre è grande la lotta nelle posizioni di coda. Andiamo a vedere tutto nel dettaglio.

GESAM GAS&LUCE LUCCA-TREOFAN BATTIPAGLIA 79-68
Vittoria importante per Lucca, che risale al sesto posto in classifica con una prova di carattere al PalaTagliate. Le cose cominciano subito bene per le toscane, con l’8-0 firmato da Graves, Gatti e Treffers. Quel vantaggio rimane invariato per tutto il primo quarto, aumentando nel secondo sotto la spinta della capitana del Basket Le Mura. Lucca tocca anche i 23 punti di vantaggio a più riprese nel corso della terza frazione di gioco, sfruttando anche la maggior incisività a rimbalzo (44-25), arriva anche sul +24 (72-48) con cinque punti di fila di Orazzo a sette minuti dalla fine, poi molla un po’ e concede a Battipaglia il riavvicinamento fino al -8 con Handy e Brown che cominciano a non sbagliare più un colpo. Il distacco, però, è troppo grande, e così le ragazze di coach Serventi portano a casa i due punti.
TOP SCORER – Lucca: Graves, Gatti e Vaughn 17; Battipaglia: Brown 24

PASSALACQUA RAGUSA-DIKE BASKET NAPOLI 63-61
Sebbene fosse un match da equilibrio costante alla vigilia, il successo di Ragusa fa rumore per due motivi: rilancia le ambizioni della Virtus Eirene e porta la Dike alla quarta sconfitta nelle ultime cinque partite, un bilancio piuttosto pesante per chi aveva ambizioni molto elevate a inizio stagione. La sostanziale parità perdura per tredici minuti, dopo i quali Consolini decide che è il momento di cercare un primo scossone: 30-24, che poi diventa 34-29 all’intervallo con un paio di iniziative di Kuster. Al ritorno in campo la Passalacqua vola via con un gran contributo di Harmon, ma ci pensano le americane, Pastore e Tagliamento a rimettere Napoli in scia. I dieci minuti conclusivi diventano una battaglia, con la partita che si decide negli ultimi sette secondi: sul 61-58, Cinili regala tre liberi a Courtney Williams, che li trasforma e assicura alla Dike la parità. Nessuna, però, ha fatto i conti con Jillian Harmon, che segna all’ultimo secondo il tiro della vittoria siciliana, che fa esplodere il PalaMinardi.
TOP SCORER – Ragusa: Kuster 21; Napoli: Pastore 14

USE SCOTTI ROSA EMPOLI-MECCANICA NOVA VIGARANO 85-89
Partita a punteggio altissimo, quella giocata in Toscana, dove Vigarano riesce a passare con un gran primo quarto e un finale gestito complessivamente in maniera migliore. La Meccanica Nova scappa via sul punteggio di 12-13, presa per mano da Bolden e Natali, e si porta con rapidità sul 14-29 che chiude il primo periodo. Con Fitzgerald e poi Gilli i punti di vantaggio diventano 15 (20-35), ma Empoli trova il modo di rosicchiare punti col suo nucleo più collaudato fino al -5 (36-41). Dopo il nuovo allungo di Vigarano, che va sul +13 a inizio terzo quarto, ci si mettono Tay Madonna e Huland a riportare definitivamente in partita le padrone di casa. A un certo punto Empoli si trova anche sul +3 (72-69), ma è lì che Fitzgerald si prende il ruolo principale nel parziale di 0-9 che fa respirare le ospiti. Brunelli e Pochobradska riconsegnano la parità alle biancorosse, ma sull’84-84 Bolden spara la tripla che, a 20 secondi dalla fine, costringe le toscane a tentare il tutto per tutto: Brunelli subisce fallo, ma sbaglia il secondo libero, mentre dall’altra parte Fitzgerald non sbaglia e chiude la contesa.
TOP SCORER – Empoli: Mathias 26; Vigarano: Fitzgerald 25

ELCOS BRONI-FAMILA WUBER SCHIO 55-67
Il match più importante, a livello di classifica, della giornata lo vince Schio, che espugna Broni con pieno merito e con una gran prova di Lavender (17 punti e 13 rimbalzi). Eppure la partenza migliore è dell’Elcos, con un 9-2 firmato in buona parte da Milic. A quel punto accade l’inevitabile: Quigley e Lavender s’accendono, firmano un parziale di 0-16 e per le biancoverdi è notte. I primi dieci minuti terminano sul 15-23, poi Schio prima controlla fino all’intervallo (27-37) e poi allunga definitivamente aggiungendo anche il contributo di Gruda nel 35-54 con cui si entra negli ultimi 10 minuti, dove le ragazze di Pierre Vincent conducono con assoluta tranquillità l’incontro verso la sua fine diventata naturale.
TOP SCORER – Broni: Spreafico 12; Schio: Lavender 17

FILA SAN MARTINO DI LUPARI-IREN FIXI TORINO 80-53
San Martino di Lupari va sul velluto per confermare la quinta posizione in questo campionato, battendo con ampio margine Torino. Sono soltanto i primi 15 minuti ad essere combattuti, con un miglior inizio dell’Iren Fixi e il Fila che, dopo un breve allungo, viene tenuto vicino da Reimer. L’allungo che spacca in due la partita vede Webb affiancata da tutto il gruppo tricolore, del quale Jasmine Keys è interprete principale (ma non sfigurano nemmeno Tognalini e Sandri). Le padrone di casa, dopo il 37-25 dell’intervallo, prima si limitano a controllare, poi, nell’ultimo quarto, dilagano senza alcun problema contro una squadre che è di livello al momento inferiore.
TOP SCORER – San Martino di Lupari: Webb 21; Torino: Reimer 21

ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI-UMANA REYER VENEZIA 53-77
Successo dai pochi problemi per le leader della Serie A, che passano sul parquet rossonero con una bella giornata sia di Jolene Anderson che, in termini realizzativi, di Gaia Gorini. Il Geas regge onorevolmente per due quarti, col gruppo delle italiane e Williams che riescono anche a trovare il +1 (26-25) dopo due minuti dall’inizio del secondo quarto. Un primo strappo Venezia prova a darlo con Steinberga verso metà periodo (27-37): Sesto, bene o male, regge l’urto e arriva all’intervallo sotto di nove lunghezze (37-46), ma il peggio deve ancora arrivare, perché la Reyer, dopo un terzo quarto controllato, accelera ancora negli ultimi 10 minuti. Carangelo, Anderson, Gorini e Bestagno fanno tutte il loro lavoro nel chiudere la partita in modo definitivo.
TOP SCORER – Sesto San Giovanni: Williams ed Ercoli 14; Venezia: Gorini 17

CLASSIFICA
1. Venezia 20
2. Schio 16
3. Ragusa, Broni 14
5. San Martino di Lupari 12
6. Lucca, Napoli 10
8. Sesto San Giovanni 8
9. Vigarano 6
10. Battipaglia, Torino 4
12. Empoli 2

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: LBF / Ciamillo