Basket, Serie A 2019, 13a giornata: Pesaro dura due quarti, Varese aggancia il gruppo delle seconde

Non si ferma più la marcia dell’Openjobmetis Varese: la formazione di Attilio Caja vince con facilità, e ottiene matematicamente la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, nella trasferta di Pesaro contro la VL e aggancia a quota 18 il gruppo in seconda posizione, che diventa in questo modo un quartetto. La chiave della partita, terminata col punteggio di 78-98 è tutta nell’allungo, a cavallo tra i due quarti centrali, della formazione ospite, che sfrutta la maggior profondità del proprio roster. Per Pesaro vanno in doppia cifra Erik McCree (22 punti), Dominic Artis (13), Lamond Murray, James Blackmon (11) e Diego Monaldi (10), mentre per Varese i migliori sono Aleksa Avramovic (23), Ronald Moore (16), Thomas Scrubb (14), Antonio Iannuzzi e Jean Salumu (12)

L’inizio di Varese, che parte con un parziale di 1-10 firmato dai suoi americani, fa pensare al copione inizialmente previsto per questa partita, con la formazione ospite decisamente favorita rispetto a quella di casa. Chi non vuole arrendersi al destino, però, è McCree, che trascina con sé Murray e Monaldi per riportare fino al -3 la VL; Blackmon e Artis riescono a lasciare invariato il distacco a fine primo quarto (22-25).

Con Avramovic che commette il terzo fallo poco dopo il rientro in campo, Varese perde un’importante opzione offensiva: ne approfitta Pesaro, che dopo aver pareggiato a quota 25 impedisce in più occasioni agli uomini di Caja di andar via. Massimo Galli, inoltre, trova un certo contributo anche dagli italiani: oltre a Monaldi, anche Ancellotti contribuisce a tenere in partita la formazione di casa. Con l’avvicinarsi dell’intervallo, però, emerge la maggior forza del collettivo di Varese, che va al riposo con una spettacolare azione di squadra chiusa da una schiacciata di Cain per il 42-49. Curiosamente, all’intervallo i punteggi individuali dell’Openjobmetis dicono che Scrubb, Cain, Moore, Archie e Avramovic sono tutti a 8 punti.

Al ritorno in campo Varese decide che non c’è più spazio per gli scherzi: si scatena Moore, lo aiuta Avramovic, e in soli tre minuti gli ospiti si ritrovano avanti 42-59. L’Openjobmetis controlla con una certa facilità la gara, Caja manda in campo con continuità anche Salumu, che risponde salendo a 12 punti personali. A dare un ulteriore dispiacere ai presenti all’interno della Vitifrigo Arena (l’attuale nome dell’Adriatic Arena) ci pensa ancora Avramovic, con la tripla sulla sirena che vale il 57-77 con cui si entra negli ultimi 10 minuti.

L’ultimo quarto diventa ordinaria amministrazione per Varese, che tocca anche i 30 punti di vantaggio (66-96) con una schiacciata di Iannuzzi, prima di far scendere l’intensità tra il silenzio quasi tombale della gente di Pesaro, certamente non contenta dell’esito di questo incontro. Gli uomini di Attilio Caja, col 78-98 finale, conquistano così la decima vittoria nelle ultime undici uscite.

VL PESARO-OPENJOBMETIS VARESE 78-98 (22-25, 42-49, 57-77)

PESARO – Blackmon 11, McCree 22, Artis 13, Murray 11, Conti ne, Giunta ne, Ancellotti 4, Alessandrini ne, Monaldi 10, Shashkov ne, Zanotti, Mockevicius 7. All. Galli

VARESE – Archie 11, Avramovic 23, Gatto, Iannuzzi 12, Natali 2, Salumu 12, Scrubb 14, Verri ne, Tambone, Cain 8, Ferrero ne, Moore 16. All. Caja

CLASSIFICA DOPO 13 GIORNATE
1. Milano 24
2. Varese, Venezia, Cremona, Avellino 18
6. Brindisi, Trieste 14
8. Trento, Sassari, Bologna 12
11. Brescia 10
12. Torino, Pesaro, Cantù, Reggio Emilia 8
16. Pistoia 6

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo