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Basket, Serie A 2019: a Natale due derby lombardi e uno emiliano. 25 dicembre con Varese-Cantù, Milano-Brescia e Bologna-Reggio Emilia

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A nove anni dal primo tentativo di giocare anche il giorno di Natale, effettuato dalla Virtus Bologna nel 2009, la Serie A torna a sperimentare quella che in NBA è una tradizione pluridecennale ormai consolidata. Stavolta le partite saranno tre, tutte all’interno di uno dei triangoli storici del basket italiano: Varese-Milano-Bologna. Andiamo a vedere cosa c’è da attendersi dal trittico natalizio.

OPENJOBMETIS VARESE-ACQUA S. BERNARDO CANTU’ (Martedì 25 dicembre, ore 17)
Due giorni dopo aver affrontato Milano, Varese apre la dodicesima giornata con un altro derby, quello contro Cantù. Stavolta gli uomini di Attilio Caja, anche in considerazione del pessimo periodo canturino (sette sconfitte consecutive), possono legittimamente definirsi favoriti per portare a casa i due punti, rimanere nella zona di Venezia e guadagnarsi la quasi certezza di giocare la Coppa Italia a Firenze. La collocazione temporale della partita ha prodotto anche una coda polemica da parte dello storico gruppo che segue Cantù ovunque, gli Eagles, che hanno deciso di disertare la trasferta. Le migliori notizie, invece, provengono dall’assetto societario: non sembra lontano l’acquisto da parte della cordata abruzzese guidata da Gabriele Marchesani.

A|X ARMANI EXCHANGE MILANO-GERMANI BASKET BRESCIA (Martedì 25 dicembre, ore 19)
L’ulteriore dimostrazione della superiorità in campionato di Milano è arrivata nel derby contro Varese,con un successo colto nonostante l’assenza di Vladimir Micov e Arturas Gudaitis. Anche contro Brescia i favori del pronostico sono tutti in favore dell’Olimpia, anche se la reazione della Germani dopo la dolorosa uscita dall’EuroCup è stata convincente, col successo al PalaRadi di Cremona contro la Vanoli. Brescia, dal ritorno in Serie A nel 2016, ha battuto due volte Milano, entrambe nella scorsa stagione. Ha già espugnato il Forum di Assago nella prima gara dell’ultima semifinale scudetto, ma ripetere quell’impresa sembra quantomeno complicato.

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA-GRISSIN BON REGGIO EMILIA (Martedì 25 dicembre, ore 21)
Notte particolare, quella della Virtus, perché ritorna all’Unipol Arena, dove ha giocato per una ventina d’anni fino al 2017, quando è tornata al PalaDozza per dissidi con la gestione dell’arena operata da Claudio Sabatini. La sfida contro Reggio Emilia è a tutti gli effetti un derby emiliano, ma con situazioni profondamente diverse: le V nere cercano di assicurarsi la qualificazione in Coppa Italia, gli uomini di Devis Cagnardi hanno invece bisogno di tirarsi fuori dal gruppo delle ultime a quota 6 punti. Entrambe, però, provengono da sconfitte, rispettivamente a Brindisi e contro Trieste. Forse non è la partita che ci si poteva aspettare a inizio stagione, ma non per questo sarà di minore intensità: da una parte c’è il duo Aradori-Punter che è sempre pronto all’opera, dall’altra la voglia di dimostrare che si possono fare risultati anche senza Ricky Ledo e Spencer Butterfield, ognuno andato via a modo proprio.

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo

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