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Basket, Serie A 2019: Varese trionfa nel derby di Natale (89-69) e lascia nei guai Cantù

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Trionfo di Natale per la OpenJobMetis Varese nell’atteso derby con il fanalino di coda Cantù al termine di un match senza storia, già deciso dopo il primo quarto con i tiratori varesini, in particolare Scrubb, vero mattatore di giornata, devastanti soprattutto nel tiro da 3 punti.

Cantù, in seria difficoltà sia in difesa che in attacco, ha provato in qualche modo a riaprire il match, soprattutto a metà del terzo quarto, riportandosi a -10 ma ancora una volta Scrubb e compagni hanno saputo rimettere le cose a posto piuttosto in fretta, riscavando un solco incolmabile per gli ospiti e chiudendo il match senza altri sussulti con il punteggio di 89-71.

Già decisivo il primo quarto con Varese inarrestabile al tiro da tre (6 su 6 di Scrubb, che chiude i primi 10′ con 18 punti e tanti applausi del pubblico di casa) che fa volare la OpenJobMetis sul +19: 37-18. Cantù si aggrappa a Davis nella prima metà del secondo quarto e si riporta a -13 ma Varese stringe le fila della difesa ed è il solito Scrubb a riaccendere la spina per i padroni di casa che vanno all’intervallo lungo avanti 54-37.

L’intervallo intorpidisce la squadra di casa che in avvio di terzo quarto sembra aver perso la concentrazione e la brillantezza della prima parte di gara. Gaines con due canestri consecutivi, riporta Cantù a tiro sul 55-45 con un break di 8-1 al 23′ ma è solo un fuoco di paglia per gli ospiti che, quattro minuti più, tardi, si ritrovano sotto 69-47 con Avramovic che non lascia loro scampo. La partita, di fatto finisce qui. Cantù ha solo la forza di tenersi a galla e chiude il terzo quarto sotto 72-54.

L’ultima frazione di gioco è una formalità perchè Varese controlla senza troppi problemi e Cantù non ha più le energie per abbozzare una rimonta. I canturini riescono a risalire fino al -15 più per le distrazioni di Varese che per loro merito e nel finale non accade più granchè: la OpenJobMetis vince 89-69 e rafforza il terzo posto in classifica, Cantù, invece, resta in fondo alla graduatoria e subisce una dura lezione in un derby molto sentito (disputato per la prima volta nella storia a Natale) a conferma di una stagione fin qui da dimenticare sotto tutti i punti di vista.

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Foto Ciamillo

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