Biathlon, il russo Anton Shipulin annuncia il ritiro: “I problemi di salute mi perseguitano”

Il biathleta russo Anton Shipulin ha annunciato ufficialmente il ritiro dall’attività agonistica a 31 anni. “Ho preso una decisione molto seria e la mia carriera finisce qui. Ci sono diverse ragioni: una di queste, la più importante, riguarda l’esclusione mia e di altri atleti dalle Olimpiadi di PyeongChang 2018. Ci stavamo preparando bene, poi non siamo stati invitati e non siamo andati lì per motivi diversi. Ho riposato, recuperato e anche risolto problemi di salute. Con gli allenatori avevamo deciso di riprovarci. Sfortunatamente in Austria la Polizia ha incominciato ad accusarci e sospettarci di qualcosa, senza avere alcuna prova in mano. Sono tornato a Ekaterinburg e lì mi sono reso conto di essere al tramonto. Non ho più la stessa motivazione di quando avevo 20 anni. Inoltre lo stato di salute mi perseguita: negli ultimi mesi ho dovuto fare i conti con tre malattie virali“, ha spiegato l’ormai ex-campione dell’Est Europa.

Shipulin fece il suo debutto nella Nazionale russa di biathlon ai Mondiali del 2009. In carriera vanta ben 44 podi in Coppa del Mondo, con 11 vittorie. Nelle ultime quattro stagioni aveva sempre concluso tra le prime tre posizioni in classifica generale, con i secondi posti del 2015 e 2017 come migliori risultati. Shipulin ha vinto la medaglia d’oro con la staffetta alle Olimpiadi di Sochi 2014.

Dotato di un grande talento al poligono, dove si è sovente messo in luce con tempi di esecuzione rapidissimi, il russo negli anni ha sempre patito l’ingombrante figura del francese Martin Fourcade, con il quale ha dato vita a duelli entusiasmanti, senza tuttavia riuscire mai davvero ad impensierirlo per il primato nella Coppa del Mondo generale.

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