Seguici su

Biathlon

Biathlon, Johannes Boe implacabile anche nell’inseguimento di Nove Mesto. 5° Martin Fourcade dopo una rimonta furente

Pubblicato

il

Una gara con il chiaro marchio di Johannes Boe quella dell’inseguimento di Nove Mesto (Repubblica Ceca), terza tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2018-2019. La vince il dominatore di questa prima parte di stagione nonostante quattro errori al poligono complessivi. Il leader della classifica generale, infatti, ha sofferto molto nelle serie in piedi, anche per il forte vento, ed ha dovuto dare il 101% per prevalere in una gara molto complicata. Vero è che sempre lo scandinavo a salire sul gradino più alto del podio, portandosi a casa la quinta vittoria in sette gare e la 27esima in carriera.

Alle sue spalle, il russo Alexander Loginov, che centra per la quarta volta in stagione la top3. Una prestazione non perfetta al poligono per lui (4 errori) ma estremamente positiva sugli sci che gli ha consentito di piazzarsi a soli 6″2 dal leader. Festa in casa Boe anche per il terzo posto di Tarjei a 23″9 dal fratello. Una prova sontuosa per lui, con un solo errore nelle serie di tiro che gli ha permesso di tenere il passo dei migliori e di ottenere un piazzamento estremamente prestigioso.

Alle loro spalle si è assistito alla rimonta furente di Martin Fourcade. Il transalpino, estremamente deludente ieri nella sprint (43°), ha saputo riscattarsi recuperando ben 38 posizioni e arrivando quinto, trovando lo zero al poligono e sciorinando una gara eccezionale. Il francese, infatti, partiva con un ritardo di 2’13” ed è giunto a 57″3 dal vincitore, a testimonianza di una pursuit di livello incredibile per lui. Francia che può sorridere anche per l’eccellente quarto porto di Simon Desthieux (+29″2), anch’egli in evidenza quest’oggi con 2 errori nelle serie di tiro e brillante nelle frazioni di fondo. A completare i primi 10 troviamo l’ucraino Dmytro Pidruchnyi (+1’12″6, 1 errore), l’altro transalpino Quentin Fillon Maillet (+1’17″7, 3 errori), l’austriaco Simon Eder (+1’23″7, 2 errori), l’altro norvegese Erlend Bjoentegaard (+1’35″0, 4 errori) e lo svedese Sebastian Samuelsson (+1’47″1, 2 errori).

In casa Italia, ottima la prova di Lukas Hofer che ha saputo risalire la china fino alla 17esima posizione, partito con il pettorale n.39: 2’25″2 il ritardo del 29enne nostrano con 5 errori al poligono, confermando però le criticità in questo fondamentale. Per quanto riguarda Giuseppe Montello, l’azzurro ha ottenuto il 42° posto a 4’47″5 dalla vetta con 8 errori, soffrendo particolarmente il vento della gara odierna.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità