Biathlon, World Team Challenge 2018: gli italiani in gara. Presenti Dorothea Wierer e Lukas Hofer, tante stelle al via

L’ultimo appuntamento del 2018 del biathlon è il World Team Challenge, una gara entrata oramai nella tradizione di questo sport. Dieci coppie al via, un uomo e una donna, che si sfidano in un format particolare, con una mass start seguita da un inseguimento a staffetta che partirà con distacchi dimezzati rispetto alla gara precedente. La competizione si svolge nella splendida cornice dello stadio di Gelsenkirchen, la casa della squadra di calcio dello Schalke 04, in Germania. Lo scopo della gara è principalmente quello di regalare spettacolo e divertimento al pubblico tedesco, ma gli atleti sono pronti a battagliare per la vittoria.

In casa Italia sarà la coppia composta da Dorothea Wierer e da Lukas Hofer che cercherà di ben figurare e magari regalarsi un successo che in questa manifestazione non è mai arrivato per il Bel Paese. E’ la quarta volta che i due azzurri si cimentano insieme dopo le esperienze del 2013 (settimo posto), 2014 (nono posto) e del 2015 (nono posto). Per Lukas si tratta della quinta partecipazione (singola) mentre per Dorothea della sesta. Il 29enne nativo di Brunico si piazzò quarto assieme a Michela Ponza nel 2011, mentre nel 2012 l’altoatesina vinse la speciale gara individuale organizzata per rendere omaggio alla tedesca Magdalena Neuner, giunta seconda proprio alle spalle dell’azzurra. Un’accoppiata che può far sognare visto soprattutto il bel momento di forma vissuto da “Doro“: cinque podi in otto gare, la vittoria nella sprint ad Hochfilzen (Austria) e il pettorale giallo parlano chiaro.

Il campo partenti sarà comunque di alta qualità. Non vi sarà il duo Ekaterina Yurlova/Alexey Volkov che l’anno scorso seppe imporsi ma la Russia schiererà sempre Yurlova in coppia con Anton Shipulin (vittoriosi nel 2012), uno degli esponenti più forti del Paese dell’Est. Due volte secondo e due volte terzo nella classifica generale di Coppa del Mondo, con undici vittorie in World Cup, sette medaglie iridate e due olimpiche conquistate, Shipulin gareggerà per l’ultima volta con gli sci stretti e il fucile, vista la decisione di ritirarsi dall’attività agonistica. Ci sarà anche l’ultimo saluto a due atleti che hanno scritto la storia di questo sport ovvero il norvegese Ole Einar Bjørndalen e la bielorussa Darya Domracheva, insieme in questa gara e anche nella vita. Il 44enne nativo di Drammen è una leggenda vivente di questa disciplina avendo stabilito il primato di vittorie (95) e podi (179) in competizioni di primo livello ed essendosi aggiudicato 28 medaglie d’oro tra Mondiali e Olimpiadi, nonché 6 Coppe del Mondo riferite alla classifica generale. Un esempio di longevità straordinario meritevole del riconoscimento del pubblico. Lo stesso discorso riguarda Darya che ha chiuso con 34 vittorie e 81 podi il proprio percorso, vantando 6 medaglie a Cinque Cerchi di cui 4 d’oro, 7 medaglie iridate di cui 2 d’oro e una Coppa del Mondo generale. In sostanza parliamo di due atleti fantastici.

Osservate speciali poi le due squadre tedesche formate da Vanessa Hinz/Erik Lesser e da Denise Herrmann/Simon Schempp che avranno motivazioni particolari per ben figurare con Schempp ed Hinz che insieme si imposero nel 2016 davanti a Hildebrand/Lesser. Germania che ha trionfato in tre occasioni in totale: nel caso citato, nel 2002 con Michael Greis/Martina Glasgow e con Florian Graf/Laura Dahlmeier senza considerare il successo della teutonica Kati Wilhelm in coppia con l’austriaco Christoph Sumann nel 2009.

Di grande rispetto poi le due coppie della Francia e della Repubblica Ceca formate, rispettivamente, da Anaïs Bescond/Émilien Jacquelin e da Veronika Vítková/Michal Krčmář. Bescond, oro nella staffetta mista e due bronzi nell’inseguimento e nella staffetta femminile alle Olimpiadi di PyeongChang 2018, è atleta di grande valore, mentre Jacquelin è uno dei giovani prospetti su cui la compagine transalpina crede. La coppia ceca può contare su Vítková, bronzo nella sprint a PyeongChang, e su Krčmář, argento a Cinque Cerchi nel medesimo format, e quindi può candidarsi ad un ruolo di primo piano.

La startlist e l’elenco completo dei partecipanti (lista provvisoria)

Ekaterina Yurlova-Percht/Anton Shipulin (Russia)
Vanessa Hinz/Erik Lesser (Germania)
Denise Herrmann/Simon Schempp (Germania)
Darya Domracheva (Bielorussia)/Ole Einar Bjørndalen (Norvegia)
Juliya Dzhyma/Artem Pryma (Ucraina)
Dorothea Wierer/Lukas Hofer (Italia)
Fuyuko Tachizaki/Mikito Tachizaki (Giappone)
Lisa Theresa Hauser/Dominik Landertinger (Austria)
Anaïs Bescond/Émilien Jacquelin (Francia)
Veronika Vítková/Michal Krčmář (Repubblica Ceca)

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Nicolò Persico