Ciclismo
Ciclismo, Bradley Wiggins: “L’addio del Team Sky sarebbe un male per questo sport”
La notizia dell’addio di Sky dal ciclismo a fine 2019 è stato un fulmine a ciel sereno per tutto il movimento. La squadra faro degli ultimi anni rimarrà senza main sponsor al termine della prossima stagione e se non riuscirà a trovare un’alternativa valida, sarà costretta a chiudere i battenti e smantellare un team che ha costruito e vinto così tanto. Chi conosce bene questa realtà è Bradley Wiggins, che è stato il primo grande campione del team britannico, con cui ha corso dal 2010 al 2015, vincendo il Tour de France nel 2012.
In un’intervista rilasciata alla stazione radiofonica TalkSport, Wiggins ha sottolineato come questa notizia sia negativa per il ciclismo: “Le persone devono stare attente a ciò che desiderano perché se il Team Sky lascerà il ciclismo, sarà un male per questo sport. Il ciclismo non avrà più il profilo che ha mantenuto fino ad ora, perché nello sport non ci sono soldi, mentre Sky li ha portati. Le persone invece, al posto che essere grate ad una compagnia come Sky, l’hanno martellata”.
Considerando l’attuale budget di 34 milioni di sterline sarà complicato trovare uno sponsor che possa subentrare a Sky: “Sarà difficile trovare uno sponsor che possa coprire tutte le spese e portare avanti questa squadra. Di fatto è la fine di un’era. La squadra potrà anche andare avanti, ma la questione è se riusciranno a mantenere tutti come ora oppure no”. Intanto sono già arrivate le prime indiscrezioni, con un possibile interessamento del Governo Colombiano con una Banca come sponsor.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
alessandro.farina@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Yoann MORIN / Shutterstock.com