Ciclismo, i rinforzi della Bahrain Merida di Vincenzo Nibali per il 2019. Caruso e Dennis gregari di lusso per lo Squalo

Mentre si avvicina a grandi passi il 2019, la Bahrain Merida di Vincenzo Nibali ha ufficializzato il proprio organico per la prossima stagione ciclistica. Lo Squalo dello Stretto ha già espresso più volte le proprie intenzioni: tentare l’accoppiata Giro d’Italia e Tour de France per mettersi alla prova e per riscattarsi dopo un’annata decisamente poco fortunata nelle grandi corse a tappe.

La formazione diretta da Brent Copeland ha tutta l’intenzione di supportare nel miglior modo possibile le intenzioni del proprio capitano e per questo motivo ha investito con decisione sul mercato per rafforzare il collettivo. Negli ultimi anni, si è avuta spesso l’impressione di un Nibali poco supportato dalla squadra, costretto ad arrangiarsi da solo specialmente quando la strada cominciava a salire. Un ottimo Domenico Pozzovivo ha in parte dato man forte al campione siciliano lo scorso anno, ma le primavere cominciano ad essere tante e non sarà certo scontato per il corridore lucano ripetersi sugli stessi livelli.

Sono due i principali rinforzi che la Bahrain Merida si è aggiudicata per cercare di sostenere lo Squalo nella prossima stagione. Il primo è il Damiano Caruso, conterraneo e già compagno di squadra di Nibali alla Liquigas-Cannondale tra il 2011 e il 2012. Dopo quattro stagioni alla BMC, il 31enne nato a Ragusa ha approfittato della rivoluzione all’interno della formazione statunitense (che ha cambiato nome e nazionalità e nel 2019 si chiamerà CCC Team) per cambiare aria. Corridore completo, competitivo sia nelle classiche sia nelle corse di più giorni, Caruso ha ottenuto nel 2018 un ottimo secondo posto alla Tirreno e una buona quinta posizione al Giro del Delfinato. Al Tour de France il siciliano ha provato in più occasioni a conquistare un successo di tappa, dovendosi però accontentare del 20° posto nella classifica generale. Sicuramente il corridore nato a Ragusa potrà essere un’ottima spalla per Nibali nelle tappe più impegnative.

Il secondo rinforzo è invece l’australiano Rohan Dennis, anche lui proveniente dalla BMC. Campione del mondo a cronometro a Innsbruck, il 28enne nativo di Adelaide sarà fondamentale per colmare un altro punto debole della formazione di Brent Copeland, che spesso ha penalizzato Nibali nelle corse a tappe, ovvero le cronometro a squadre. Nel 2018 poi Dennis ha dimostrato di potersi difendere anche nelle corse di più giorni, indossando la maglia rosa e chiudendo al 16° posto il Giro d’Italia. Con queste premesse, la prossima stagione inizierà sotto i migliori auspici per il campionissimo italiano, che sembra avere tutte le carte in regola per regalare a tifosi e appassionati un 2019 ricco di soddisfazioni.
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roberto.pozzi@oasport.it

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Foto: Valerio Origo