Ciclismo, intensificata la VAR nel 2019: moviola in campo per tutte le gare World Tour!

Più VAR nel mondo del ciclismo a partire dal prossimo anno. Questo è quanto previsto dal nuovo regolamento varato dall’UCI: nel 2018 aveva debuttato la moviola “in campo” in occasione della Milano-Sanremo e poi l’avevamo vista anche nelle altre Classiche Monumento, nei tre Grandi Giri e al Mondiale di Innsbruck. Il supporto tecnologico è stato usato in diverse circostanze (ne sa qualcosa il nostro Gianni Moscon, squalificato dal Tour de France) e dal 2019 l’Unione Ciclistica Internazionale manderà un proprio uomo deputato a controllare le immagini in tutte le gare del calendario World Tour e in alcuni degli appuntamenti di spicco del calendario europeo.

Come funziona il VAR nel ciclismo? Il commissario UCI si trova in una cabina con a disposizione le immagini che arrivano dalle varie telecamere in corsa e può agire in tempo reale, prendendo direttamente contatto con i membri della giuria e con Radio Corsa. Dalla prossima stagione saranno previste anche delle pene più severe per diverse infrazioni come la mancata presenza al foglio firma e il traino.

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Foto: Valerio Origo