Ciclismo, l’UCI approva la riforma: novità graduali nella prossima stagione, a pieno regime dal 2020

L’UCI approva la riforma del ciclismo che entrerà in vigore a pieno regime dalla stagione 2020, ma che vedrà. le primissime novità inserirsi gradualmente già a partire dall’annata che sta per iniziare. Principali modifiche per il calendario, le squadre, le licenze, gli inviti e le classifiche.

Il calendario sarà diviso in tre fasce a seconda della rilevanza della competizione: UCI WorldTour, UCI ProSeries ed UCI Continental. Nella prima fascia troveranno spazio le principali gare a tappe, compresi ovviamente i tre GT,  e le principali classiche, che saranno venti e saranno raggruppate nelle UCI ClassicSeries.

Per quanto concerne le squadre, le tre categorie saranno le seguenti: UCI WorldTeams, UCI ProTeams ed UCI ContinentalTeams. Nella prima fascia rientreranno le squadre maggiori, che non potranno essere più di 18 e dovranno avere un roster compreso tra 27 e 30 corridori, mentre in seconda fascia le rose andranno da 20 a 30 atleti, mentre nella categoria inferiore ci saranno tra 10 e 16 tesserati.

Le licenze World Tour a partire dal 2020 avranno validità triennale, mentre per quanto riguarda gli inviti, è ridotto lo spazio di manovra per gli organizzatori, che potranno invitare due squadre nei GT, quattro nelle ClassicSeries e cinque nelle altre corse WorldTour. Infine sparirà la classifica WorldTour e nascerà la classifica UCI, che avrà graduatorie individuali, per Nazioni e a squadre.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Valerio Origo