Ciclismo, primo ritiro stagionale in Spagna per la UAE Emirates. Fabio Aru decide i programmi per il 2019. C’è Gaviria

Fabio Aru sta cercando di ricaricare le pile dopo un durissimo 2018 durante il quale non è mai riuscito a brillare: il ritiro al Giro d’Italia, la pessima Vuelta di Spagna e la rinuncia forzata al Mondiale devono essere dimenticati il più in fretta possibile. Il Cavaliere dei Quattro Mori vuole lasciarsi tutto alle spalle e riparte dal primo raduno con la sua UAE Emirates: fino al 21 dicembre il sardo si allenerà con gli altri 28 corridori della squadra nei pressi di Tarragona (Spagna), location perfetta per ritemprarsi e scaldare la gamba in vista di una stagione che deve essere assolutamente quella del riscatto.

Il 28enne deve ancora ufficializzare quale sarà il proprio programma di corse per il 2019: la speranza è quella di vederlo impegnato alla Corsa Rosa anche se i diversi chilometri a cronometro potrebbero farlo desistere, decidendo di puntare sul Tour de France per magari provare a lottare per quella maglia gialla che nel 2017 riuscì anche a indossare. Il raduno è incominciato oggi, Fabio Aru e compagni testeranno le biciclette Colnago e partirà dunque una serie di lavori quotidiani per le strade iberiche.

Come sempre il raduno invernale rappresenta anche l’occasione perfetta per provare alcuni materiali che saranno in dotazione nel 2019 come ad esempio i caschi Met e l’abbigliamento da gara Champion System, contestualmente si svolgeranno anche colloqui singoli tra lo staff e gli atleti per effettuare dei test di monitoraggio e di valutazione, fondamentali per stilare la giusta programmazione in vista dei prossimi mesi. La UAE Emirates è appunto al completo per questo raduno, dunque presente non soltanto Fabio Aru ma anche le altre punte di diamante della formazione diretta da Beppe Saronni: spiccano il nuovo arrivato Fernando Gaviria, Rui Costa, Sergio Henao, Daniel Martin, Diego Ulissi, Alexander Kristoff.

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Foto: Valerio Origo