Ciclismo

Ciclismo su pista, Coppa del Mondo Londra 2018: Italia in finale per il terzo posto con i due inseguimenti a squadre!

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Buoni riscontri per l’Italia nella giornata di apertura della tappa di Coppa del Mondo di ciclismo su pista a Londra (Gran Bretagna). I quartetti tricolori non tradiscono le attese e conquistano entrambi l’accesso per la finale 3°-4° posto, agguantando dunque punti pesantissimi in ottica ranking olimpico.

L’inseguimento a squadre maschile composto da Liam Bertazzo, Francesco Lamon, Davide Plebani e Michele Scartezzini si è qualificato per la seconda fase stampando il terzo crono complessivo in 3’59″401. Meglio degli azzurri solo la squadra mista dell’Huub Wattbike Test Team (3’58″398) ed il Belgio, fermatosi a 7 decimi dalla vetta.

Nella successiva semifinale l’Italia ha affrontato proprio i belgi e non è bastato l’inserimento di Elia Viviani al posto di Scartezzini per riuscire ad agguantare l’accesso per l’atto conclusivo. La selezione tricolore si è migliorata rispetto alla batteria (3’58″016), concludendo alle spalle degli avversari per soli 307 millesimi. Senza due pedine fondamentali come Filippo Ganna e Simone Consonni, il quartetto azzurro ha comunque conseguito un risultato di prestigio che la dice lunga sulla competitività raggiunta da un gruppo dove possono interscambiarsi 7-8 corridori di grande valore. Nella finale per il terzo posto i portacolori del Bel Paese se la vedranno con la Gran Bretagna.

Dopo la brutta caduta, fortunatamente senza conseguenze, di qualche settimana fa a Berlino, il ct Dino Salvoldi non se l’è sentita di rischiare Letizia Paternoster nell’inseguimento a squadre femminile. Il quartetto è stato così composto sia in batteria sia in semifinale da Simona Frapporti, Elisa Balsamo, Silvia Valsecchi e dall’esordiente Vittoria Guazzini, vincitrice quest’anno di ben 3 ori ai Mondiali juniores.

Seconde nella prima fase con il tempo di 4’24″396, quasi sette secondi di ritardo dall’inarrivabile Gran Bretagna, le azzurre sono poi state superate in semifinale dalle campionesse del mondo degli Stati Uniti (4’20″353 contro 4’23″148). In vantaggio per i primi 2000 metri, le ragazze italiane sono calate nella seconda metà di gara, subendo il sorpasso da parte delle statunitensi. Ora sfida alla compagine mista del Team Breeze per salire sul podio.





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Foto: Twitter Federciclismo

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