Giro d’Italia 2019, i partecipanti già confermati e quelli in dubbio. Sicuri Nibali, Dumoulin, Bernal, Simon Yates e Roglic!

Una vera e propria parata di stelle. Il fascino del Giro d’Italia e il percorso disegnato da Mauro Vegni hanno attirato davvero molti dei migliori ciclisti del World Tour per la prossima edizione della Corsa Rosa, che sarà la numero 102. In Emilia-Romagna, regione che ospiterà la partenza con un prologo che si chiuderà sul San Luca, nel mese di maggio è atteso davvero il meglio a livello internazionale. Andiamo a scoprire chi sono i partecipanti già confermati e quelli in dubbio tra i big.

A partire da Vincenzo Nibali, l’uomo più atteso dal pubblico di casa. Il siciliano ha annunciato di tentare addirittura la clamorosa doppietta Giro-Tour, con però la concentrazione puntata soprattutto sulla Corsa Rosa. A disposizione ovviamente tutti i fidi gregari nella Bahrain-Merida che punta sicuramente al successo finale. Tanti però i rivali agguerriti: fa paura Tom Dumoulin, vincitore nel 2017 e secondo nel 2018. L’olandese, capitano della Sunweb, a cronometro scaverà un solco importante ed in salita è apparso davvero molto migliorato, quasi al livello dei migliori scalatori. Un po’ di fatica soltanto quando sale la quota ed il dislivello: bisognerà attaccare questo suo punto debole. I due sono già certi di essere al via e partiranno con i maggiori favori del pronostico.

Dopo il trionfo alla Vuelta 2018 Simon Yates ha già annunciato i piani per la prossima stagione. Tornerà in Italia per completare l’opera non conclusa quest’anno: dopo due settimane mostruose il britannico è crollato nella terza, trovandosi costretto a salutare i sogni di gloria. Questa volta punterà a mantenere la Maglia Rosa fino al termine per provare a mettere le mani sul Trofeo Senza Fine.

In dubbio, ma con probabilità alte di essere al Giro, sono due dei nomi nuovi pronti ad esplodere definitivamente nel 2019. Primoz Roglic ha sfiorato il podio al Tour de France ma sembra avere ancora la possibilità di alzare il livello. La gioventù e il coraggio di Egan Bernal possono far male a chiunque: il colombiano si giocherà le sue carte in chiave classifica generale.

Da seguire ovviamente ci sarà anche l’accoppiata ispanica della Movistar: Mikel Landa dovrebbe essere il capitano ma vedere Alejandro Valverde esaltarsi sulle strade italiane con la maglia di campione del mondo potrebbe far scatenare il pubblico.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo