Calcio
Milan-Spal 2-1, Serie A: Gonzalo Higuain firma la vittoria rossonera con le lacrime, Donnarumma salva il risultato nel finale
L’ultima partita di Serie A del 2018, e anche del girone d’andata, vede il Milan prevalere col brivido sulla Spal a San Siro. Il 2-1 finale è frutto del gol di Petagna dopo 12 minuti, del pareggio di Castillejo al 16° e della definitiva rete del vantaggio siglata da Higuain. Il successo consente agli uomini di Rino Gattuso di rimanere ampiamente coinvolti nella lotta per la Champions League, dal momento che si trovano a un solo punto dalla Lazio, quarta in classifica al termine delle prime 19 gare.
Primi minuti di grandissima pressione per il Milan, che ci prova a ripetizione con Higuain, Calhanoglu e Bakayoko. Tanta furia rossonera viene apparentemente premiata dopo otto minuti: deviazione sul tiro di Bakayoko, palla sul piede di Romagnoli in piena area e gol, ma il capitano milanista era in fuorigioco. Al 12° minuto, il fulmine a ciel sereno: Petagna prova a tirare dal limite destro dell’area di rigore con Romagnoli addosso; il numero 13 rossonero devia la palla di quel tanto che basta per renderla irraggiungibile per le mani di Donnarumma: 0-1. Castillejo, quattro minuti dopo, firma il pari del Milan approfittando di un grave errore di Costa, che mentre chiude su Suso fornisce incidentalmente un assist al suo avversario, che spedisce di sinistro la palla alle spalle di Gomis. I ritmi calano per un po’ di tempo, poi, al 35°, Kessiè serve Bakayoko che accorre velocissimo in area di rigore: il suo violentissimo destro finisce appena alto. A parte un controllo sbagliato di Higuain poco prima del recupero che causa i fischi di San Siro verso l’argentino, nel primo tempo non succede più niente: si va negli spogliatoi sull’1-1.
Nel secondo tempo la Spal inserisce subito Vicari per Dickmann, quindi manda in campo anche Fares al posto di Costa. Gli ospiti hanno sempre più problemi a fermare il Milan. Dopo uno scambio di cartellini gialli in rapida successione tra Kurtic e Castillejo e un doppio cambio di Gattuso (fuori Abate e Castillejo, dentro Calabria e Cutrone), arriva il gol del vantaggio dei padroni di casa: Higuain riceve una bella palla di Calhanoglu in area e interrompe al 64° minuto un digiuno realizzativo che durava dal 28 ottobre. La sua gioia è sottolineata dalle lacrime che scendono dai suoi occhi subito dopo aver segnato. Il Milan potrebbe anche chiudere la partita per due volte, con Calhanoglu in area prima e Bakayoko da 25 metri poi: in quest’ultimo caso è bravo Gomis a salvare la porta ferrarese. Semplici sostituisce Schiattarella con Valdifiori a un quarto d’ora dalla fine. La Spal comincia a premere costantemente sull’area milanista: Cionek, su calcio d’angolo, al 75° sfiora il palo di testa, mentre Petagna e Romagnoli rischiano di esibirsi in una scena simile a quella del primo gol all’85°, ma per fortuna di Donnarumma ciò non accade. All’89° viene espulso Suso per somma di ammonizioni (proteste e gioco pericoloso su Valdifiori). Al secondo dei quattro minuti di recupero Donnarumma vola a proteggere il risultato con una splendida parata su Fares, che aveva staccato perfettamente sul traversone di Cionek. L’ultima occasione della partita è questa, poi arriva il fischio finale del signor Abisso che consegna tre importanti punti al Milan, ora quinto con 31 punti in classifica alla pausa, mentre la Spal è sedicesima a quota 17, a +4 dal Bologna terzultimo.
MILAN-SPAL 2-1 (12′ Petagna, 16′ Castillejo, 64′ Higuain)
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate (dal 62′ Calabria), Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Bakayoko, Calhanoglu; Suso, Higuain (dall’82’ Borini), Castillejo (dal 62′ Cutrone). All. Gattuso.
SPAL (3-5-2): Gomis, Cionek, Bonifazi, Felipe; Dickmann (dal 45′ Vicari), Kurtic, Missiroli, Schiattarella (dal 74′ Valdifiori), Costa (dal 53′ Fares); Antenucci, Petagna. All. Semplici.
Espulsi: 89′ Suso per somma di ammonizioni
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: LaPresse