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NBA 2019, i risultati della notte (29 dicembre): ai Clippers il derby di Los Angeles, sconfitte per San Antonio Spurs e Toronto Raptors

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Ben dieci partite in programma in questa ricca notte NBA. Nella sfida cittadina tra Los Angeles Lakers e Los Angeles Clippers, successo esterno per la formazione di Danilo Gallinari grazie ad un incontenibile Lou Williams. Sconfitta invece per i San Antonio Spurs di Marco Belinelli sul campo dei Denver Nuggets. Cade anche Toronto, superata a sorpresa dagli Orlando Magic, mentre Oklahoma City vince con qualche difficoltà a Phoenix. Vittorie anche per Charlotte e Indiana, rispettivamente contro Brooklyn e Detroit.

L’incontro più atteso della notte era senza dubbio il derby di Los Angeles tra Lakers e Clippers, vinto dagli ospiti per 107-118. La formazione allenata da Doc Rivers approfitta dell’assenza di LeBron James e trova il successo trascinata da uno strepitoso Lou Williams (36 punti) e dall’ennesima ottima prova di Danilo Gallinari (19 punti e 10 rimbalzi). In casa Lakers il migliore è Kyle Kuzma (24 punti). Sfida che procede a corrente alternata nella prima parte: meglio i Clippers nella prima frazione, chiusa sul +5 grazie ad un canestro di Montrezl Harrell allo scadere (23-28), sorpasso dei padroni di casa nella seconda, con Lonzo Ball e Kuzma protagonisti (54-51). I Lakers provano l’allungo nel terzo quarto, toccando anche il +10 (70-60), ma nel finale subiscono la rimonta degli ospiti ad opera di uno scatenato Avery Bradley (80-82). In avvio di ultimo periodo sono i Clippers a prendere il largo ed a portarsi sul +16 grazie a Williams e Sindarius Thornwell (81-97). La formazione di Luke Walton non riesce a ricucire lo strappo e gli ospiti possono amministrare con tranquillità fino al 107-118 definitivo.

Grandissimo equilibrio nella sfida tra Denver Nuggets e San Antonio Spurs, vinta dai padroni di casa con il punteggio di 102-99. Determinanti per il successo degli uomini di Michael Malone Jamal Murray (31 punti), Nikola Jokic e Malik Beasley (21 punti per entrambi), mentre alla formazione allenata da Gregg Popovich non basta LaMarcus Aldridge (24 punti). Serata non particolarmente brillante per l’azzurro Marco Belinelli (9 punti in 18 minuti). Primo tempo decisamente favorevole a Denver: Beasley e Jokic confezionano l’allungo nella prima frazione (31-23), mentre Murray aumenta il margine all’intervallo lungo (61-47). Reazione decisa di San Antonio ad inizio ripresa, con Bryn Forbes e Aldridge che riportano ad un solo possesso di distanza gli ospiti alla fine del terzo quarto (78-75). Ultimo periodo giocato punto a punto dalle due squadre, con i Nuggets che non riescono ad allungare e gli Spurs che provano in tutti i modi a ristabilire la parità. Nell’ultimo minuto Derrick White dalla lunetta non trova i due liberi del pareggio (99-100) e dall’altra parte Monte Morris firma il +3 con due canestri a gioco fermo. Nel finale San Antonio non riesce a costruire la tripla per mandare l’incontro al supplementare e deve arrendersi alla sconfitta.

Serata da dimenticare per i Toronto Raptors, sconfitti nettamente dagli Orlando Magic per 116-87. Prestazione di assoluto valore per Nikola Vucevic, che chiude con 30 punti e ben 20 rimbalzi, trascinando al successo la squadra di casa. Per la formazione canadese si salva soltanto Kawhi Leonard (21 punti). Dopo un primo quarto chiuso in vantaggio (25-29), la compagine allenata da Nick Nurse si spegne improvvisamente. D.J. Augustin e Jonathan Isaac confezionano il sorpasso nel secondo periodo, quindi una terza frazione da 35-15 di parziale chiude definitivamente l’incontro (92-63) e riporta i Magic al successo dopo quattro sconfitte consecutive. Vittoria invece per gli Oklahoma City Thunder che faticano più del previsto sul campo dei Phoenix Suns, ma riescono ad imporsi per 102-118. Dopo un’ottima partenza degli ospiti nel primo quarto (29-36), la formazione di Igor Kokoskov rientra in partita e chiude addirittura in vantaggio il terzo periodo (84-81). Nell’ultima frazione però salgono in cattedra Dennis Schroder (20 punti) e soprattutto un incontenibile Russell Westbrook (40 punti e 12 rimbalzi): i due non lasciano scampo ai padroni di casa, a cui non basta la doppia doppia di Devin Booker (25 punti e 10 assist).

Convincente vittoria degli Charlotte Hornets, che superano i Brooklyn Nets per 100-87 grazie ad un’ottima prova di Kemba Walker (29 punti), ben supportato da Jeremy Lamb e Tony Parker (19 punti per entrambi). Agli ospiti non bastano 33 punti di D’Angelo Russell per evitare la sconfitta. Partita decisa nel primo quarto, con l’ottima partenza dei padroni di casa che allungano sul +16 (33-17) e riescono a contenere la reazione dei Nets nei due periodi centrali. Ampio successo degli Indiana Pacers che confermano l’ottimo momento di forma e centrano la quarta vittoria consecutiva ai danni dei Detroit Pistons. Partita dominata dai padroni di casa sin dalle primissime fasi e conclusa con un perentorio 125-88, che non lascia dubbi sulla superiorità espressa dalla formazione di Nate McMillan. Domantas Sabonis e Darren Collison (19 punti per entrambi) sono i migliori in casa Pacers, mentre Blake Griffin (18 punti) è l’ultimo a mollare per Detroit.

Netta vittoria dei Miami Heat ai danni dei Cleveland Cavaliers con il punteggio di 118-94. Gli ospiti rimangono in partita nel primo tempo, per poi arrendersi alla quinta sconfitta consecutiva nella ripresa. Ottima prestazione corale degli uomini di Erik Spoelstra, con ben sette i giocatori in doppia cifra: il migliore è Justise Winslow (24 punti e 11 rimbalzi), seguito da Edrice Adebayo (18 punti). In casa Cavaliers si salva soltanto Jordan Clarkson (18 punti). Tornano al successo dopo cinque sconfitte consecutive i New Orleans Pelicans, che superano i Dallas Mavericks in volata per 114-112 grazie ad un mostruoso Anthony Davis (48 punti e 17 rimbalzi). Finale incandescente con gli ospiti in vantaggio ad un minuto dalla fine grazie alla tripla del solito Luka Doncic (il migliore dei suoi con 34 punti). Sul ribaltamento di campo Davis riporta avanti la formazione di casa con un gioco da tre punti, mentre Dennis Smith sbaglia la tripla del nuovo sorpasso per Dallas consegnando la vittoria ai Pelicans.

Vittoria per gli Atlanta Hawks in casa dei Minnesota Timberwolves per 120-123 al termine di un tempo supplementare. A fare la differenza in favore degli ospiti la tripla di Kevin Huerter e la freddezza dalla lunetta di Dewayne Dedmon nell’ultimo minuto di gioco, mentre ai padroni di casa costa carissimo l’errore di Josh Okogie che sulla sirena sbaglia la tripla del nuovo pareggio. Tra gli Hawks ottime prove di Kent Bazemore (23 punti), Josh Collins (21 punti e 10 rimbalzi) e Dewayne Dedmon (19 punti e 13 rimbalzi), mentre a Minnesota non bastano Karl-Anthony Towns (31 punti) e Robert Covington (28 punti). Successo infine per i Chicago Bulls, che espugnano il campo dei Washington Wizards con il punteggio di 92-101. Decisivo l’ultimo quarto, dopo una prima parte di gara decisamente equilibrata. Il miglior marcatore della sfida è Bradley Beal, che non riesce ad evitare la sconfitta dei suoi nonostante 34 punti. Sei giocatori in doppia cifra per gli ospiti: il migliore è Zach LaVine (24 punti).

Di seguito il riepilogo completo dei risultati.

Charlotte Hornets – Brooklyn Nets 100-87
Washington Wizards – Chicago Bulls 92-101
Orlando Magic – Toronto Raptors 116-87
Indiana Pacers – Detroit Pistons 125-88
Minnesota Timberwolves – Atlanta Hawks 120-123 dts
New Orleans Pelicans – Dallas Mavericks 114-112
Miami Heat – Cleveland Cavaliers 118-94
Phoenix Suns – Oklahoma City Thunder 102-118
Denver Nuggets – San Antonio Spurs 102-99
Los Angeles Lakers – Los Angeles Clippers 107-118

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roberto.pozzi@oasport.it

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Foto: Matteo Marchi

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