Nuoto: Cameron Van der Burgh si ritira dall’attività agonistica. Il sudafricano lascia dopo l’oro iridato ad Hangzhou

Quando di suol dire lasciare da vincente. Il sudafricano Cameron Van der Burgh, oro quest’oggi nella finale dei 100 rana ad Hangzhou (Cina), sede del Mondiale 2018 in vasca corta, ha annunciato in conferenza stampa di ritirarsi dall’attività agonistica. Il forte sudafricano, oro nella medesima specialità odierna a Londra 2012 ed argento a Rio 2016, con 10 medaglie vinte nei Mondiali in lunga (2 ori, 3 argenti e 5 bronzi) e 7 nella rassegna iridata in corta (3 ori, 3 argenti, 1 bronzo), ha preso la sua decisione dopo che aveva fatto sapere che la sua intenzione era quella di voler arrivare ai Giochi di Tokyo 2020.

Evidentemente il successo in Cina ha avuto un’influenza decisiva su questa scelta. Di sicuro dispiace perdere un atleta di questo calibro che, prima dell’avvento del britannico Adam Peaty, aveva contribuito a portare la rana in una dimensione diversa con il suo modo di nuotare. Uno stile, modello per tanti dei suoi avversari ivi compreso il nostro Fabio Scozzoli che, in un periodo, ha avuto anche chance di allenarsi con lui.

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: kataricarix / Shutterstock.com