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Nuoto
Nuoto, Campionati Italiani vasca corta 2018: Gabriele Detti fa suoi i 200 sl, Quadarella e Scozzoli doppiette
Mattinata di finali nella seconda ed ultima giornata dei Campionati italiani di nuoto in vasca corta a Riccione. L’impianto romagnolo, coma da tradizione, è stato teatro delle sfide in piscina dei nostri portacolori, che sono prossimi a volare in Cina, per la precisione ad Hangzhou, dove dal’11 al 16 dicembre si disputeranno i Mondiali 2018 nella piscina da 25 metri.
Simona Quadarella ha firmato la sua personale doppietta. Dopo aver ottenuto il successo ieri negli 800 stile libero, la romana ha fatto sua anche questa specialità, toccando la piastra con il crono di 4’03″48. Una prestazione di un livello un po’ più basso rispetto agli 800 sl ma va messo in conto lo status non eccellente dell’atleta in preparazione per l’evento clou in Asia. Alle sue spalle Martina Rita Caramignoli (4’05″74) e Diletta Carli (4’08″91). Spostandosi alla velocità nel dorso, i 50 metri sono stati favorevoli a Matteo Milli che, uscendo meglio dalla virata, ha vinto in 23″55 precedendo Marco Orsi (23″62) e il primatista italiano Simone Sabbioni (23″92).
Rimanendo in tema di doppietta, Elena Di Liddo ha concesso il bis, aggiudicandosi i 50 farfalla, avendo già messo in cassaforte i 100. 26″32 per la nuotatrice pugliese che di appena un centesimo ha regolato l’eterna rivale Ilaria Bianchi. Un finale serratissimo vista la terza piazza di Silvia Di Pietro (26″35), tornata a gareggiare quest’anno dopo i tanti problemi fisici dell’ultima annata.
Tra i più attesi Gabriele Detti ha timbrato il cartellino nei 200 sl. Il campione del mondo degli 800, impegnato in questi Assoluti solo su questa distanza, ha conquistato il titolo con il crono di 1’44″39 a precedere Matteo Ciampi (1’45″22) ed Alessio Proietti Colonna (1’45″39). Un test positivo per il livornese che in Cina gareggerà esclusivamente nei 400 sl, reduce dai guai alla spalla che lo hanno obbligato a saltare tutta la stagione scorsa. Da segnalare il quarto tempo, nella graduatoria generale, di Thomas Ceccon (1’45″43), in continua evoluzione.
Martina Carraro regina della velocità nella rana femminile: la ligure in 30″19 ha ottenuto il successo finale davanti alla giovanissima Benedetta Pilato (30″32), classe 2005, e a Sara Morotti (30″62). Brillante Fabio Scozzoli nei 100 rana maschili. Il romagnolo si è aggiudicato anche il secondo round nella sfida con Nicolò Martinenghi: 57″17 per Fabio contro il 57″73 del lombardo. Una prova convincente e una distribuzione dello sforzo ottimale in un periodo di forma non eccellente e il guanto di sfida agli atleti più forti della specialità, presente ai Mondiali cinesi, è lanciato. Nei 400 misti orfani di Ilaria Cusinato, che ritroveremo nel pomeriggio nei 100 misti, Luisa Trombetti ha toccato la piastra per prima in 4’35″27. L’atleta della Rari Nantes Torino ha fatto la differenza nelle ultime due frazioni a rana ed a stile libero, mettendosi alle spalle Stefania Pirozzi (4’37″06) e Carlotta Toni (4’37″80).
A completamento del programma, nell’eterna sfida dei 100 farfalla tra Matteo Rivolta e Piero Codia, l’ha spuntata l’oro continentale a Copenhagen (Danimarca) l’anno scorso: 51″17 per lui contro il 51″37 di Codia. Sul terzo gradino del podio troviamo l’italo-canadese Santo Yukio Condorelli che, impegnato nella penultima serie, ha sfiorato il colpo gobbo (51″46).
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Credit LaPresse
