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Nuoto, Mondiali 2018: Ilaria Cusinato fa sognare, poi chiude quarta nei 400 misti

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Poco più di mezzo secondo ha diviso Ilaria Cusinato dal podio nei 400 misti ai Mondiali di nuoto in vasca corta di Huangzhou (Cina). L’azzurra ha concluso in quarta posizione la finale dominata dall’ungherese Katinka Hosszu davanti all’americana Melanie Margalis ed alla francese Fantine Lesaffre.

La gara ha visto il dominio incontrastato della Hosszu, prima in 4’21″40: la 29enne ungherese ha bissato il titolo di due anni fa e promette di raccogliere la solita messe di allori del metallo più prezioso (furono addirittura sette a Windsor 2016).

Argento, a ben 4″44 dalla fuoriclasse magiara, per l’americana Margalis, autrice di una rimonta stratosferica nelle quattro vasche conclusive a stile libero.

Il podio è stato completato dalla francese Lesaffre, che ha vinto il duello con Ilaria Cusinato dopo averla superata nella frazione a rana. La transalpina si conferma così la bestia nera della nostra portacolori: l’aveva battuta anche agli Europei della scorsa estate a Glasgow, quando si aggiudicò la medaglia d’oro.

Con il crono di 4’27″88 Cusinato ha realizzato il proprio primato personale. L’azzurra aveva fatto sognare nella prima parte di gara, transitando in seconda posizione ai 200 metri. Un dosaggio delle energie forse non ideale, perché la 19enne nativa di Cittadella ha faticato moltissimo a rana, risultando poi poco brillante anche nello stile libero. L’italiana resta comunque di gran lunga l’atleta più giovane nelle posizioni di vertice ed il risultato odierno rappresenta un ulteriore tassello verso un futuro sempre più importante.





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Foto: Lapresse

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