Nuoto, Mondiali Hangzhou 2018, Detti: “Ho nuotato tranquillo, me la gioco in finale; Pellegrini: “E’ stato come il primo giorno di scuola”

L’Italia ha iniziato con il piglio giusto questa prima giornata di gare ai Mondiali 2018 di nuoto in vasca corta ad Hangzhou (Cina). La selezione nostrana ha confermato l’ottimo trend dell’ultimo periodo, ottenendo tanti pass per le finali odierne, dimostrando anche un ottimo livello in termini di prestazioni.

Gabriele Detti è stato il primo a scendere in acqua nei 400 sl e il suo settimo tempo (3’39″89, vicino al suo miglior crono stagionale di 3’39″08), mettendo anche un po’ di brividi, è stato sufficiente per entrare in finale, dove assisteremo a una gara completamente diversa. Al di là del lituano Damas Rapsys, primo in 3’36″65, anche gli altri non sembrano aver scoperto troppo le loro carte per cui si prospetta una gara interessante: “E’ il mio migliore di mattina, nuotavo tranquillo. I primi sono lontani, ma non si sa mai. Stasera parto dalla corsia uno proverò a sorprendere gli altri. La spalla sta bene, le sensazioni sono buone per questa prima finale mondiale in corta“, le dichiarazioni a caldo del livornese (fonte: FIN).

Era poi era il giorno del grande ritorno internazionale di Federica Pellegrini nei suoi 200 stile libero. L’azzurra ha portato a termine il “compitino” qualificandosi per l’atto conclusivo con il sesto crono della graduatoria generale (1’54″46), facendo capire che la condizione è buona e nel pomeriggio si potrà lottare per qualcosa di importante: “Sono contenta, oggi mi preparo alla finale. Era come se fosse il primo giorno di scuola ed è un buon punto di partenza. Stasera vedremo“, le parole di Federica che non vuole sbilanciarsi troppo. Ricordiamo che in caso di podio, sarebbe per l’azzurra la 50esima medaglia a livello internazionale conquistata (fonte: FIN).

Altra atleta poi da tenere in grande considerazione è Ilaria Cusinato. L’allieva di Stefano Morini ha ottenuto l’ingresso alla finale dei 400 misti donne (quarto tempo), mettendo in evidenza la solita grinta e sbriciolando letteralmente il suo personale, nonché primato italiano in tessuto (4’28″02 contro il 4’29″36 precedente): “Mi sentivo bene in acqua. Stasera devo far meglio la rana e sciogliermi di più nello stile libero però le premesse sono buone spero di potermi giocare un podio importante“, ha confessato l’atleta del Bel Paese (fonte: FIN).

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: Credit LaPresse