Pattinaggio artistico, Campionati Italiani 2018: si aprono le danze con la categoria Junior. Marina Piredda e Gabriele Frangipani avanti nel singolo. In coppia al comando Contarino-Pauletti

Si è appena conclusa presso il Palaghiaccio di Trento la prima giornata dei Campionati Italiani 2019 di pattinaggio artistico, in programma fino a domenica 16 dicembre.

La rassegna è stata inaugurata dalle gare della categoria Junior. Nell’individuale femminile a imporsi nettamente sulle avversarie è stata Marina Piredda (Fiemme On Ice), autrice di un programma eseguito senza particolari sbavature. La pattinatrice allenata da Joanna Szczypa ha realizzato al meglio tutti gli elementi del layout, atterrando correttamente la combinazione triplo lutz/doppio flip, il triplo flip e il doppio axel. Raccogliendo livello 4 nelle tre trottole e livello tre nella serie di passi, la sedicenne di Cavalese ha guadagnato nel segmento 52.42 punti, suddivisi in 28.52 (tecnico) e 24.00 (componenti del programma). A più di sei punti di distacco si è piazzata Anna Valesi (Associazione Sportivi Ghiaccio Ambrosiana) che, nonostante una piccola sbavatura sul doppio axel, si è distinta sotto il profilo delle componenti del programma, ben eseguendo inoltre sia il doppio axel che la combinazione triplo salchow/doppio toeloop ricevendo una valutazione di 46.36 (25.20, 21.16) e staccando di appena un punto Federica Grandesso (2001 Società Sportiva Dilettantistica), terza con 45.97 (28.61, 17.36) seguita da Sara Boschiroli (IceLab), quarta con 44.00 (24.12, 19.98).

In campo maschile si è portato saldamente al comando Gabriele Frangipani (Young Goose Academy), il quale ha pattinato l’ennesimo programma brillante della stagione completando correttamente la combinazione triplo lutz/triplo toeloop, il triplo axel e il triplo flip. L’allievo di Lorenzo Magri ha così conquistato 72.29 punti (36.69, 32.60) distanziando di oltre diciannove lunghezze Nikolaj Memola (Agorà Skating Team), provvisoriamente al secondo posto con 53.08 (26.73, 26.35) dopo una buona performance caratterizzata dall’esecuzione di elementi come triplo lutz/doppio toeloop, doppio axel e triplo flip, quest’ultimo chiamato not clear edge dal pannello. In terza posizione con 49.33 (26.48, 22.85) si è invece piazzato Filippo Giacomo Clerici (IceLab), autore di un programma solido negli elementi di salto viziato però da delle trottole giudicate con un grado di esecuzione negativo.

Nelle coppie d’artistico prima posizione provvisoria per Vivienne Contarino-Marco Pauletti (Ice Club Torino), artefici di un programma molto pulito in cui hanno realizzato elementi come il doppio twist (chiamato livello 3), un bel sollevamento del gruppo 4 (livello 4), il doppio axel in parallelo e la sequenza di passi (livello 4). I pattinatori allenati da Cristiana Di Natale ed Edoardo De Bernardis hanno così chiuso la prova guadagnando 49.86 (26.58, 23.28) staccando di nove punti Alyssa Chiara Montan-Manuel Piazza (IceLab), secondi con 40.59 (21.99, 18.60) davanti ai compagni di squadra Federica Zamponi-Marco Zandron, al terzo posto provvisorio con 38.16 (19.48, 18.68).

CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR FEMMINILE

CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR MASCHILE

CLASSIFICA SHORT PROGRAM COPPIE DI ARTISTICO

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Foto: ISU Figure Skating