Salto con gli sci, Coppa del Mondo Engelberg 2018: Ryoyu Kobayashi si conferma l’uomo da battere, Piotr Zyla e Kamil Stoch gli unici avversari credibili

Quarta tappa di Coppa del Mondo 2018-2019 di salto con gli sci maschile che si è disputata ad Engelberg, in Svizzera, su trampolino HS 140. Le due gare in programma hanno visto il successo del tedesco Karl Geiger in gara-1 e del nipponico Ryoyu Kobayashi in gara-2, con il polacco Piotr Zyla sempre in seconda piazza per accorciare leggermente le distanze nella classifica generale. Il leader della Coppa del Mondo ha infatti commesso un piccolo passo falso nella prima gara con un settimo posto che ha permesso a Zyla di avvicinarsi da -135 a -111 il distacco dalla vetta dopo sette gare ed in vista della fondamentale Tournèe dei Quattro Trampolini che comincerà il 29 dicembre ad Oberstdorf.

In questo weekend abbiamo potuto ammirare l’esplosione ad altissimi livelli del tedesco Karl Geiger, vincitore in gara-1 per la prima volta in Coppa del Mondo (secondo podio dopo il secondo posto a Ruka nel 2016) e quarto ad appena 0.9 punti dal terzo gradino del podio occupato da Kamil Stoch. Il polacco non è riuscito ad approfittare del calo di Kobayashi nella prima competizione del fine settimana arrivando solo nono, per poi salire di colpi in gara-2 con due ottime serie che lo hanno portato in terza piazza alle spalle del giapponese e del connazionale. Il detentore della Sfera di Cristallo e dominatore assoluto della passata stagione agonistica ha già accumulato un cospicuo ritardo di 191 lunghezze dalla testa, perciò sarà chiamato a cambiare passo già a partire da Oberstdorf sperando in un calo psico-fisico di un mostruoso Kobayashi per rilanciarsi in ottica di una fantastica riconferma da leader di Coppa del Mondo.

Da registrare l’evidente passo indietro del norvegese Johann Andre Forfang, il quale aveva impressionato positivamente in Russia con un primo ed un secondo posto ma apparso meno brillante nel weekend elvetico collezionando un quarto ed un quindicesimo piazzamento. Purtroppo non sono arrivate le risposte attese in chiave azzurra con Alex Insam, fuori dai migliori trenta e dalla zona punti in entrambe le gare di Engelberg nonostante avesse ottenuto il 19° punteggio nelle qualificazioni per gara-2. L’azzurro classe ’97 (compirà tra due giorni 21 anni) non riesce ancora a trovare la continuità necessaria per andare a punti con costanza nell’arco della stagione soprattutto sui trampolini tradizionali, mentre punterà sicuramente a risultati più soddisfacenti in occasione delle gare di volo con gli sci previste a partire da febbraio.

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Credits: Marcin Kazdiolka / Shutterstock