Salto con gli sci
Salto con gli sci, Tournée 4 Trampolini 2018-2019: il borsino dei favoriti. Kobayashi su tutti ma sono tanti i pretendenti
Ci siamo. Il periodo dell’anno preferito per i grandi appassionati di salto con gli sci sta per arrivare. I dieci giorni che vanno dal 28 dicembre al 6 gennaio da vivere quasi in apnea in attesa che i funamboli dell’aria inventino il modo per domare i quattro trampolini più famosi e prestigiosi del circuito, Oberstdorf, Garmisch, Innsbruck e Bishofschofen che formano la Tournèe dei 4 Trampolini.
C’è un grande favorito e viene dal Giappone, è il leader di Coppa del Mondo, ha vinto già quattro gare quest’anno e sembra aver trovato la condizione giusta per poter reggere la pressione delle quattro gare ravvicinate: è Ryoyu Kobayashi che proverà a riportare la Tournèe in Giappone ventuno anni dopo l’unico nipponico che è riuscito a vincere il titolo più prestigioso per un saltatore, Kazuyoshi Funaki nell’edizione 1997/98. Per trovare un giapponese vincente in una tappa di questa competizione bisogna invece risalire all’alba del nuovo millennio con Noriaki Kasai che si impose l’1 gennaio 2001 a Garmisch, ben diciotto anni fa e qui l’impresa sembra veramente alla portata di Kobayashi.
Il nipponico leader di Coppa, però, non può dormire sonni tranquilli perché questa prima parte di stagione ha detto che sono tanti gli atleti di alto livello in grado di insidiarlo per la conquista della vittoria nella classifica finale della Tournèe.
Non si può certo sottovalutare la voglia di riconferma di Kamil Stoch che punta al tris consecutivo di successi dopo l’en plein, il secondo della storia, messo a segno lo scorso anno, prima vittoria di un triplete fantastico che comprende titolo olimpico e vittoria in Coppa del Mondo. Stoch non ha iniziato in modo travolgente la stagione in corso, dopo le onorificenze di un’estate trionfale ma non ha certo abbandonato l’idea di essere competitivo in Coppa del Mondo e la Tournèe potrebbe essere il giusto trampolino per una seconda parte di annata da assoluto protagonista. Finora tre podi per lui in Coppa e il terzo posto nell’ultima gara di Engelberg hanno lanciato un segnale chiaro sulla crescita di condizione del super campione polacco.
Stoch non è l’unico rappresentante della Polonia in corsa per la Tournèe: tra i grandi favoriti c’è anche Piotr Zyla, ben cinque volte sul podio, anche se mai da primo, in questa stagione e dunque il profilo giusto, in termini di continuità, per poter essere competitivo nelle quattro tappe tra Germania e Austria che assegnano il titolo della Tournèe. Tra i grandi protagonisti di questo primo scorcio di annata anche il russo Klimov, vincitore della prima gara a Wisla, dopo l’estate di trionfi nel Grand Prix, e capace di picchi elevatissimi come di gare non all’altezza e per questo un gradino sotto rispetto agli atleti sopra citati nei favori del pronostico.
La squadra sicuramente più compatta, al momento, è quella tedesca con atleti in grado di dare l’assalto al podio ma finora incapaci di essere continui ad altissimi livelli. Geiger, Eisenbichler, Wellinger e Leyhe sono tutti in grado di rendersi protagonisti e probabilmente un risultato di prestigio a Oberstdorf potrebbe dare loro la spinta giusta per crederci e lottare fino all’ultimo salto di Bischofshofen.
E poi ci sono austriaci e norvegesi, in difficoltà nella prima parte di questa stagione ma sempre capaci di estrarre il coniglio dal cilindro quando le gare contano. Johansson in casa norvegese ma anche Forfang, rispettivamente quinto e nono un anno fa, qualcosa hanno già mostrato nel primo scorcio di annata, così come in casa Austria Kraft, quarto un anno fa nella generale, e Huber, terzo nella prima gara di Engelberg.
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