Sci alpino, i precedenti dell’Italia in Val d’Isere: dai trionfi della Valanga Azzurra alla tripletta del 2000, fino ai podi di Blardone

La Coppa del Mondo maschile di sci alpino ritorna in Europa e fa tappa in Val d’Isere. Sulle nevi francesi l’Italia ha vissuto momento indimenticabili, trionfando in svariate occasioni. La prima risale al 1969, quando Gustavo Thoeni si impose in gigante davanti ai padroni di casa Patrick Russel e Jean-Noel Augert.

Erano gli straordinari anni della Valanga Azzurra, stagioni che sono rimaste nella storia dello sport italiano. Un successo dietro l’altro come dimostrano quelli di Piero Gros sempre in gigante nel 1972 e 1974, poi quello di Herbert Planck in discesa nel 1973 ed infine ancora Gustavo Thoeni in gigante nel 1975. Oltre a queste grandi vittorie in quel periodo sono arrivati anche i podi di Helmut Schmalzl e Marcello Varallo.

Plank e Gros sono poi saliti altre volte sul podio in Val d’Isere fino al 1979, che segna l’inizio di un buco di quattro anni senza piazzamenti tra i primi tre di uno sciatore italiano. Ad interrompere questo periodo fu nel 1983 Danilo Sbardellotto, che giunse terzo in discesa libera. Successivamente arrivano i due terzi posti di Michael Mair in discesa libera e il secondo di Roberto Erlacher in supergigante.

Nel 1989 Peter Runggaldier fu terzo in SuperG, risultato poi replicato nel 1992 da Luigi Colturi. Poi ci fu un altro momento senza grandi risultati per l’Italia fino al 1998, quando in discesa alle spalle di Lasse Kjus si piazzarono Luca Cattaneo ed Erik Seletto.

Il 16 Dicembre 2000, però, diventa una data indimenticabile per lo sci italiano. In discesa libera è un autentico trionfo azzurro con la vittoria di Alessandro Fattori davanti ai connazionali Kristian Ghedina e Roland Fischnaller. Una tripletta storica in discesa e che l’Italia era riuscita a realizzare solamente un’altra volta nel 1988 a Leukerbad con Mair, Piantanida e Perathoner.

Nel 2001 è Kurt Sulzenbacher a salire sul podio in discesa, poi più niente fino al 2008, con Massimiliano Blardone secondo in gigante. Il nativo di Domodossola è poi salito altre due volte sul podio nel 2009 e 2010, mentre l’ultimo piazzamento tra i primi tre di un azzurro risale al 2013, quando Patrick Thaler chiuse al terzo posto in slalom dietro a Mario Matt e Mathias Hargin.

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Foto: PHOTOMDP/Shutterstock.com