Sci alpino, Prima prova Discesa Val Gardena 2018: Ganong davanti, ottimo Christof Innerhofer

Parla americano la prima prova cronometrata della discesa libera della Val Gardena, gara che si disputerà sulla Saslong sabato 15 dicembre. Travis Ganong ha sorpreso tutti con il pettorale n.31, stampando un tempo di 1’57″69 e rifilando ben 68 centesimi all’austriaco Max Franz, uno dei velocisti più in forma di questo inizio di stagione.

Ganong, mai meglio di un settimo posto nella discesa della Val Gardena (ottenuto nel 2016), si è trovato a proprio agio su una pista dove emergono sovente gli atleti dotati di ottime qualità di scorrevolezza. Gli Stati Uniti possono sorridere anche per la terza piazza (+0.72) di Bryce Bennett: il classe 1992 vanta un buon rapporto con la Saslong, come testimoniano le due top10 agguantate in carriera (ottavo nel 2016, sesto nel 2015).

Per l’Italia l’unica nota positiva arriva da un brillante Christof Innerhofer, quarto a 0.73 dalla vetta. Il 33enne di Gais conferma di aver compiuto passi avanti importanti anche su piste dove in passato ha fatto fatica dal punto di vista tecnico. Il podio di Lake Placid non era stato un caso: l’altoatesino è migliorato anche nei tratti per scivolatori e può recitare un ruolo da outsider in vista della gara (e in attesa delle amate discese di Bormio, Wengen e Kitzbuehel).

Quinta posizione per un altro americano, Thomas Biesemeyer, mentre si sono nascosti i grandi favoriti: settimo il norvegese Kjetil Jansrud, 12° lo svizzero Mauro Caviezel, 13° l’austriaco Matthias Mayer, 33° lo svizzero Beat Feuz, 45° (e con salto di porta) il norvegese Aksel Lund Svindal.

Non ha spinto al massimo neppure l’azzurro Dominik Paris, addirittura 54° a 3″41. Si rivede il veterano Werner Heel, 17°. I piazzamenti degli altri italiani: 22° Matteo Marsaglia, 38° Mattia Casse, 62° Emanuele Buzzi, 63° Federico Simoni. Ricordiamo che Peter Fill non prenderà parte alla discesa per il persistere del mal di schiena dopo la caduta di Beaver Creek.

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Foto: Gunn/Shutterstock.com