Sci di fondo, Coppa del Mondo Beitostolen 2018: nella staffetta maschile si impone la Norvegia in volata sulla Russia. Decima l’Italia

La staffetta maschile di sci di fondo, che chiude la tappa di Coppa del Mondo di Beitostolen, sorride ai padroni di casa: la Norvegia si impone in volata sulla Russia, mentre il podio viene completato da Norvegia 2. L’Italia chiude al decimo posto dopo che Francesco De Fabiani ci aveva fatto sognare rientrando sul gruppo che si giocava il quarto posto, cedendo però nel finale.

Nella prima frazione in tecnica classica Emil Iversen fa subito l’andatura e nel secondo giro riesce a scardinare la resistenza degli avversari: il norvegese dà il cambio a Martin Sundby con un margine di 7″7 su Norvegia 2 di Didrik Toenseth e di 16″1 la Russia di Evgeniy Belov. Oltre il mezzo minuto tutti gli altri, con il nostro Maicol Rastelli che chiude decimo pagando 50″4.

Dopo il primo cambio Sundby si fa rimontare dal connazionale Hans Holund e dal russo Alexander Bolshunov, che passa a condurre al termine del primo giro e nel secondo sferra l’attacco decisivo: Sundby non crolla e resta a 9″0 ai 15 km, mentre Holund passa con 33″7. Tutte le altre Nazionali pagano più di un minuto, mentre Dietmar Noeckler paga dazio e chiude 12° a 2′ dalla vetta.

Il passaggio alla tecnica libera premia la Norvegia, che con Sjur Roethe recupera e al termine del primo giro si porta già sulle code del russo Denis Spitsov, mentre Magne Haga non riesce a recuperare e resta terzo. Molto bene Mirco Bertolina, che rientra su Svezia ed USA, riportandosi in decima piazza.

All’ultimo cambio Russia e Norvegia arrivano a braccetto, e la staffetta si decide sul confronto tra Andrey Melnichenko e Finn Krogh, mentre Norvegia 2 vede avvicinarsi gli inseguitori. Dietro Mirco Bertolina lancia Francesco De Fabiani in decima piazza a 2’13″0, avvicinando Russia 2 e staccando Svezia ed USA.

Ultima frazione: prosegue il duello in testa, mentre Simen Krueger puntella il podio per Norvegia 2 e De Fabiani continua ad inseguire Russia 2. L’azzurro ed il russo Ivan Yakimushkin rientrano sul gruppone in lotta per il quarto posto: si decide tutto nell’ultimo giro. In volata Krogh (Norvegia, 1:10’38″9) batte Melnichenko (Russia, +0″7), mentre Norvegia 2 chiude terza a 53″4. Il gruppo che si gioca il quarto posto viene regolato dalla Svizzera, con un ritardo di 2’09″2, mentre De Fabiani paga lo sforzo per rientrare e chiude decimo a 2’28″5.

roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Valerio Origo