Short track, Coppa del Mondo Almaty 2018: il podio sfuma ancora, ma è un’Italia in continua crescita

E’ un’Italia ancora alla ricerca del primo podio stagionale, ma in continua crescita, quella che esce dalla terza tappa della Coppa del Mondo di short track ad Almaty. Un altro quarto posto, stavolta ottenuto dalla staffetta femminile, che si va a sommare a quelli ottenuti a Salt Lake City da Martina Valcepina e dal quartetto maschile. Una tre giorni comunque positiva per i colori azzurri, con delle buone prestazioni individuali da parte degli atleti italiani.

Il risultato di maggior spicco è ovviamente il quarto posto delle azzurre (Martina Valcepina, Nicole Botter Gomez, Arianna Sighel e Cecilia Maffei). Resta un pizzico di rammarico perchè il podio è stato ancora rimandato, ma è comunque un piazzamento molto importante per la staffetta, soprattutto in ottica qualificazione ai prossimi Mondiali di Sofia e che va a riscattare le prestazioni un po’ opache delle precedenti due tappe di Coppa del Mondo.

Restando sempre a parlare di staffette, quella maschile è arrivata ad un passo dalla grande conferma. Infatti quella finale A raggiunta negli Stati Uniti, ad Almaty è stata sfiorata e mancata solamente per un decimo, con gli azzurri (Yuri Confortola, Andrea Cassinelli, Tommaso Dotti e Mattia Antonioli) arrivati solo ad un decimo dalla Cina, seconda e dunque qualificata per la gara per le medaglie.

Segnali positivi al maschile, che sono stati confermati soprattutto nei 1500m, dove Yuri Confortola ed Andrea Cassinelli si sono ben comportati. Il veterano azzurri ha centrato la qualificazione alla Finale B in entrambe le serie della distanza più lunga, mentre il piemontese ha eguagliato il connazionale solamente nella prima serie, conquistando comunque il miglior risultato della sua stagione.

Martina Valcepina si è fermata in semifinale nei 500m, venendo battuta dalla polacca Maliszewska e dalla russa Prosvirnova, venendo dunque relegata nella Finale B, dove, però, è stata poi squalificata dalla giuria. Molto brava Arianna Sighel, che nella seconda serie dei 1500m ha centrato con merito la qualificazione alla Finale B (terza in semifinale) e poi ha vinto anche la finalina di consolazione, dimostrando di aver fatto notevoli miglioramenti in questa specialità e di poter puntare anche a risultati migliori nei prossimi appuntamenti.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Renzo Brico