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Short track, Coppa del Mondo Almaty 2018: la staffetta femminile vola in Finale A! Bene Confortola e Cassinelli nei 1500 metri

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Confortanti notizie per gli azzurri arrivano dall’Halyk Arena di Almaty, in Kazakistan, dove si sta tenendo il terzo appuntamento della Coppa del Mondo di short track 2018-2019. In casa Italia, arrivano la qualificazione della staffetta femminile nella Finale A e altre buone performance per il Bel Paese che vi raccontiamo nel dettaglio.

Nella gara a squadre, dunque, Nicole Botter Gomez, Gloria Ioriatti, Martina Valcepina e Cecilia Maffei sono state bravissime ad arrivare seconde nella loro heat (4’12″530) alle spalle della quotata Corea del Sud (4’12″250), staccando il biglietto per l’atto conclusivo principale e facendo compagnia anche all’Olanda e al Canada. Una prova d’insieme estremamente convincente che ha permesso alle nostre portacolori di centrare un obiettivo prestigioso. Non stacca il biglietto per la finale A, invece, la compagine maschile. Tommaso Dotti, Yuri Confortola, Andrea Cassinelli e Mattia Antonioli (6’51″234) sono giunti terzi nella loro heat, alle spalle della Corea del Sud (6’50″479) e della Cina (6’51″139) non raggiungendo il traguardo per un decimo. Gli azzurri dunque si giocheranno le loro chance nella finale B di domani.

Rimanendo nel settore maschile le buone notizie arrivano anche dalle gare individuali. Yuri Confortola e Andrea Cassinelli si sono ottimamente disimpegnati, gareggiando nella finale B dei 1500 metri e ottenendo un terzo (2’20″731) e un quarto posto (2’20″782). Il successo assoluto in questa specialità è andato al coreano Lim Hyo Jun (2’19″167) davanti ai connazionali Kim Gun Woo (2’19″201) e Hwang Dae Heon (2’19″277). Nella medesima distanza la Valcepina è stata la migliore delle nostre rappresentanti chiudendo nel computo complessivo in dodicesima posizione,  quinta nella finale B, mentre Gomez Botter è uscita di scena nei quarti di finale. Vittoria assoluta della coreana Kim Geon Hee (2’25″280) che ha battuto nello sprint la russa Ekaterina Efremova (2’25″460) e la cinese Li Jinyu (2’25″571).

Per quanto concerne i 1000 metri, tra le donne Cecilia Maffei e Gloria Ioriatti si sono fermate ai quarti di finale. La prova del chilometro ha sorriso all’olandese Suzanne Schulting (1’28″887) che ha centrato il bersaglio grosso (1’28″887) davanti alla canadese Kim Boutin (1’28″974) e alla coreana Noh Ah Rum (1’29″128). L’orange si conferma n.1 del ranking della distanza. Sul versante maschile dove purtroppo il Bel Paese non si è messo particolarmente in luce (Tommaso Dotti, Davide Viscardi e Lorenzo Morrone fuori al primo turno) è stato l’ungherese Shaoang Liu (1’27″418) a trionfare davanti all’olandese Sjinkie Knegt (1’27″438) e al coreano Lee June Seo (1’27″574).

 

 





 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Renzo Brico

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