Speed Skating

Speed skating, Coppa del Mondo Heerenveen 2018: Francesca Lollobrigida è ottava nei 3000 metri, azzurri indietro nei 5000 metri

Pubblicato

6 anni fa

16 Dicembre 2018

Una giornata con poche luci quella che è andata in scena sull’ovale di ghiaccio di Heerenveen (Olanda) per l’Italia dello speed skating. Nell’ultimo giorno di gare, infatti, della tappa di Coppa del Mondo gli azzurri non hanno particolarmente brillato.

La migliore, come al solito, è stata Francesca Lollobrigida. La pattinatrice romana nei 3000 metri (divisione A) ha concluso all’ottavo posto con il crono di 4’03″724″. Una buona prova quella della “Lollo” che non si è discostata di così tanto dal suo primato personale nonché record nazionale di 4’02″75. All’italiana è un po’ mancato l’ultimo giro per concludere più avanti la sua prova. Tuttavia la top-10 odierna attesta il buono standard dell’atleta nostrana. Il successo è andato al bronzo olimpico Antoinette de Jong che in 3’59″419, unica ad abbattere la barriera dei 4′, ha preceduto le due ceche Isabelle Weidemann (4’00″129) e Martina Sablikova (4’00″327), grande specialista di questa distanza.

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Decisamente peggio è andata ai nostri portacolori nei 5000 metri (Divisione A). Andrea Giovannini (6’20″890), Michele Malfatti (6’22″667) e Davide Ghiotto (6’29″244) non sono andati oltre la 13esima, 14esima e 16esima posizione finale. Una prova d’insieme non entusiasmante per i ragazzi di Maurizio Marchetto sulla quale bisognerà riflettere. A fare la voce grossa nei 5 km è stato il russo Danila Semerikov, autore del nuovo primato della pista in 6’08″960, davanti alla coppia arancione formata da Patrick Roest (+0″86) e dal pluricampione olimpico, mondiale ed europeo Sven Kramer (+1″66). Nella divisione B Riccardo Bugari ha terminato la sua prova in 15esima posizione (6’29″682).

Per quanto concerne gli altri azzurri Noemi Bonazza non si è disimpegnata di certo male conquistando un buon sesto posto nella divisione B dei 1000 metri. Nella gara assoluta ha potuto festeggiare la statunitense Brittany Bowe, velocissima con il tempo di 1’13″249 (nuovo record del tracciato), battendo il bronzo olimpico della distanza Miho Takagi (1’13″939) e la ceca Yekaterina Shikova (1’14″031). Bonazza al via anche dei 3000 metri della divisione B conclusi in diciottesima posizione. Sul versante maschile Mirko Giacomo Nenzi si è classificato quattordicesimo (1’10″695) nella divisione B dei 1000 metri maschili. Nella prima serie l’oro a Cinque Cerchi Kjeld Nuis si è imposto (1’07″803) al termine di un confronto serrato con i due russi Pavel Kulizhnikov (1’07″930) e Denis Yuskov (1’07″953).