Volley, Champions League 2019: che cuore di Modena, i Canarini battono lo Zaksa coi brividi. Vittoria pesantissima

Una serata solo per cuori forti e due ore di battaglia davanti agli oltre 4000 spettatori del PalaPanini. Bisognava vincere a tutti i costi per non compromettere il sogno qualificazione ai quarti di finale e Modena ha confezionato il colpaccio sconfiggendo lo ZAKSA Kedzierzyn-Kozle per 3-1 (25-23; 25-21; 22-25; 26-24) nella seconda giornata della Champions League 2018-2019 di volley maschile. I Canarini avevano perso all’esordio contro Civitanova e dunque erano obbligati ad avere la meglio nei confronti dei polacchi visto che alla fase a eliminazione diretta accedono solo le prime classificate dei cinque gironi e le tre migliori seconde, un passo falso casalingo contro un rivale diretto avrebbe complicato terribilmente la rincorsa degli emiliani che invece si sono rimessi in carreggiata gettando il cuore oltre l’ostacolo.

I ragazzi di Julio Velasco controllano agevolmente la situazione nei primi due set, non scappano mai via ma giocano meglio in attacco e sono decisamente più attenti in ricezione, il meccanismo muro-difesa risponde positivamente e così la formazione di Andrea Gardini non riesce a impensierire più di tanto i padroni di casa. Sul 2-0, però, qualcosa si inceppa e Modena va un po’ in confusione, probabilmente pagando anche un calo fisico e atletico: gli ospiti vanno in spinta nella terza frazione, insistono in fase offensiva e metto alle corde i Canarini che non riescono più a reagire. L’Azimut, reduce dalla sconfitta in campionato contro Trento e che sente l’importanza dell’intera posta in palio, soffre il tiratissimo punto a punto con lo ZAKSA nel quarto set e sul 23-24 teme di dover giocare il tie-break ma il cuore giallo non smette mai di battere: Urnaut annulla il set-point, Anzani mura, Zatorski sbaglia e parte la festa al PalaPanini.

Ottima partita dell’opposto Ivan Zaytsev (18 punti, 53% in attacco), doppia cifra anche per gli schiacciatori Tine Urnaut (15) e Bartosz Bednorz (10, subentrato a Kaliberda nel corso del secondo set), bene il centrale Simone Anzani (13, 3 muri), eccellente regia di Christenson, Rossini il libero. I polacchi hanno fatto paura con Kaczmarek (18), Wisniewski (12) e Deroo (16).

CLASSIFICA: Civitanova 2 vittorie (6 punti), Modena 1 vittoria (3 punti), ZAKSA 1 vittoria (3 punti), Karlovarsko 0 vittorie (0 punti).

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Foto: Valerio Origo