Volley, Lorenzo Bernardi sui cori razzisti: “C’è differenza fra il mondo del calcio e del volley, io a Perugia non ho mai sentito un insulto”

I cori razzisti arrivati nei confronti di Kalidou Koulibaly durante la partita tra Inter e Napoli hanno mobilitato non solo il mondo del calcio, ma in generale tutto lo sport italiano. Anche dalla pallavolo arriva una voce di condanna a questi episodi attraverso le parole di Lorenzo Bernardi, attuale allenatore della Sir Safety Conad Perugia, squadra campione d’Italia in carica.

La posizione di Mister Secolo è chiara: in questi casi le partite vanno interrotte. Queste le sue parole riportate dall’Ansa: “Quando ci sono ululati e prese di posizione discriminatorie nei confronti di alcuni giocatori, solo perché hanno il colore della pelle diverso, le partite vadano interrotte, vadano sospese“

Bernardi ha sottolineato però anche la differenza che c’è tra l’ambiente durante una partita di calcio e una di pallavolo: “C’è senza dubbio differenza fra il mondo del calcio e del volley. Dobbiamo esserne fieri, siamo riconosciuti come un mondo dove possono andare tranquillamente le famiglie. Sono a Perugia da quasi due anni e non ho mai sentito nemmeno un insulto alla squadra avversaria”.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Pier Colombo