Volley, Mondiale per Club 2018: Civitanova-Trento, la Finale tutta italiana. Battaglia totale in Polonia, chi vincerà?

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L’Italia torna sul trono del Pianeta, il Mondiale per Club 2018 di volley maschile sarà sicuramente vinto da una squadra italiana e così il titolo iridato tornerà nel nostro Paese dopo sei anni di digiuno. Oggi (ore 20.30) Civitanova e Trento si sfideranno a Czestochowa (Polonia) nell’attesissima finale della competizione più importante, le due formazioni si presentano imbattute all’appuntamento e vogliono riscrivere la propria storia: da una parte la Lube che va a caccia del primo sigillo in questa manifestazione dopo aver perso l’atto conclusivo di dodici mesi fa contro lo Zenit Kazan, dall’altra i dolomitici che sono già saliti sul trono per quattro volte (consecutivamente dal 2009 al 2012) e che puntano a un clamoroso pokerissimo.

Ci sono tutti gli ingredienti per dare vita a una partita avvincente, appassionante, spettacolare tra due compagini che si conoscono davvero molte bene e che si sono affrontate quattro settimane fa per l’ultima volta: in campionato i marchigiani riuscirono a imporsi al tie-break dopo un’autentica battaglia all’Eurosuole Forum, lo stesso film potrebbe ripetersi questa sera perché in campo scenderanno due sestetti che sono praticamente sullo stesso livello, due ottime compagini che stanno giocando un’ottima pallavolo e che in questa settimana sono state inarrestabili: i cucinieri si sono resi protagonisti della clamorosa rimonta da 9-14 nel tie-break contro lo Zenit Kazan nella fase a gironi e in semifinale hanno liquidato l’Asseco Resovia, i gialloblù sono stati bravi a regolare il Sada Cruzeiro e ieri hanno messo alle corde il Fakel Novy Urengoy.

Civitanova sembra essere un’autentica corazzata, diventata squadra proprio in occasione del successo contro gli ormai ex Campioni del Mondo: la classe di Osmany Juantorena, i punti pesanti di Tsvetan Sokolov, la rocciosità del centrale Simon, la precisione chirurgica di Leal, le difese del libero Fabio Balaso cresciuto esponenzialmente e la magica regia di Bruninho sono delle armi letali che potrebbero stendere davvero chiunque. Trento però si farà trovare preparata e ha tutti i mezzi per rispondere colpo su colpo: Simone Giannelli sarà chiamato a un bel duello in cabina di regia contro il maestro brasiliano, Luca Vettori dovrà alzare il tiro anche se nelle ultime uscite ha convinto, serviranno i colpi offensivi di Uros Kovacevic e di Aaron Russell, al centro Srecko Lisinac e Davide Candellaro, Jenia Grebennikov il libero stellare. Ne vedremo davvero delle belle ma comunque vada l’Italia fa festa, il Mondiale è nostro a prescindere.

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Foto: FIVB