24 Ore di Daytona 2019: Fernando Alonso punta al successo nella Maratona della Florida

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“Costruiscimi una macchina e io ti vinco Daytona”. Fernando Alonso non è Tom Cruise in “Giorni di Tuono” ma di sicuro lui quest’anno la 24 Ore di Daytona vuole vincerla. L’iberico, uscito di scena in grande stile dal mondo della Formula Uno sotto le luci di Abu Dhabi tra gli applausi di tutti, non è ancora soddisfatto e ricerca altro nel motorsport per soddisfare il proprio animo competitivo.

La Maratona della Florida è il primo evento della lista e Nando è pronto per centrare il bersaglio grosso. Alla seconda esperienza nella corsa americana, le possibilità di vittoria sono senza dubbio superiori rispetto all’anno passato. Il 38° posto al volante della Ligier LMP2 del Team United Autosport di Zak Brown (CEO di McLaren), giustificato anche da un problema tecnico sulla vettura, non fu certo soddisfacente per le mire del 2 volte campione del mondo del Circus della massima categoria dell’automobilismo.

Ecco che quest’anno, nel team di Wayne Taylor che portò al debutto la Cadillac DPi nel 2017 e vinse al primo colpo, le chance per far bene ci sono tutte. Alonso, in compagnia di piloti qualificati ed esperti come Jordan Taylor, Renger van der Zande e Kamui Kobayashi, si accinge ad affrontare l’avventura con grande convinzione del materiale a disposizione. La squadra sa come vincere e la macchina è all’altezza delle aspettative per portarsi a casa un nuovo trofeo ed inserirlo nella propria bacheca. Taylor, ad esempio, ha una grande esperienza nella categoria, essendosi aggiudicato la corsa 2 anni fa e aver ottenuto il successo finale nella WeatherTech SportsCar Championship 2017. Lo scorso anno si è confermato su livelli piuttosto alti, giungendo terzo nella graduatoria generale, che ha visto il duo formato dallo statunitense Eric Curran e dal brasiliano Felipe Nasr (ex pilota di F1) trionfare.

Fernando poi ha dimostrato nel corso delle prove che si sono disputate in avvicinamento a questa competizione di essersi adattato velocemente alle caratteristiche della Cadillac, un riferimento tecnico come detto nel contesto agonistico di questa corsa. Pertanto la fame di vittoria del campione nativo di Oviedo potrebbe essere soddisfatta.

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