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Australian Open 2019: Andreas Seppi esce di scena al terzo turno! L’azzurro ko contro Tiafoe al quinto set

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Si ferma al terzo turno l’avventura di Andreas Seppi negli Australian Open 2019. L’azzurro è stato superato 6-7 (3) 6-3 4-6 6-4 6-3 dall’americano Frances Tiafoe (n.39 ATP) in 3 ore e 21 minuti di partita. Un match che lascia un po’ di amaro in bocca, visto il vantaggio di due set a uno non sfruttato dal n.35 ATP. Dunque, per lo statunitense arriva la qualificazione agli ottavi di finale dove affronterà il bulgaro (testa di serie n.20) Grigor Dimitrov che ha sconfitto l’altro azzurro in campo quest’oggi Thomas Fabbiano.

Nel primo set regna sovrano l’equilibrio. Entrambi i giocatori mantengono uno standard al servizio estremamente performante, come dimostrato dall’80% dei quindici ottenuti da Tiafoe con la prima e dai 77% di Seppi. Game, dunque, che corrono via estremamente veloci e molti degli scambi sono decisi da colpi risolutivi, anche di pregevole fattura. In questo aspetto Andreas eccelle ottenendo 15 colpi vincenti. Winners fondamentali nel tie-break. La profondità di palla del nostro portacolori è tale che buona parte delle sue iniziative si tramutino in punti. E così sullo score di 7-3 l’azzurro si aggiudica la prima frazione.

Nel secondo parziale lo statunitense sale decisamente di livello. Il numero di colpi vincenti aumenta in maniera vertiginosa (13) e ciò gli conferisce grande sicurezza nello scambio che si tramuta in break nel sesto game. Sul 5-2, forte di traiettorie ben eseguite al servizio, il giovane giocatore degli States si impone sul 6-3, pareggiando il computo dei parziali.

Nel terzo set Seppi si ridesta dal proprio torpore e riprende a macinare il suo gioco preciso e chirurgico, specie con il rovescio lungolinea. L’azzurro conquista il break nel secondo game e rafforza il vantaggio in battuta, concedendo le briciole al rivale. Il 72% dei punti ottenuti con la prima sono di conforto al pari degli 11 winners. L’altoatesino, però, esagerando con qualche tocco sopraffino di troppo si fa scappare il break di vantaggio nel nono game, recuperandolo immediatamente grazie ad alcune splendide giocate. Sul 6-4 il nostro portacolori passa a condurre.

Nel quarto set il break di Tiafoe in apertura lo pone fin da subito in una posizione di vantaggio. Andreas è obbligato ad inseguire e soprattutto fa fatica a trovare continuità in risposta. Fallendo due opportunità del controbreak nel secondo e nel decimo gioco, il n.35 del ranking deve fare i conti con un rivale sempre più convinto dei propri mezzi e in ascesa dal punto di vista psicofisico. Del resto i 13 colpi vincenti della frazione parlano da soli.

Nel quinto set l’andamento è analogo al precedente. Le difficoltà di Seppi nel trovare una crepa nel servizio dell’americano sono molte. Al contrario, il 20enne nativo di Hyattsville sembra quasi divertirsi in campo, con soluzioni anche ardite che hanno successo. Giocate che lo premiano con il break in apertura e in chiusura del parziale a cui l’altoatesino non ha saputo porre rimedio. E così, sul 6-3, si conclude un confronto in cui un pizzico di rammarico c’è.

 

 

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse

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