Senza categoria
Australian Open 2019: Novak Djokovic in semifinale, Kei Nishikori paga le cinque ore contro Carreno Busta e si ritira a metà secondo set
Finiscono amaramente gli Australian Open di Kei Nishikori: il giapponese, chiaramente fiaccato nel fisico dalle cinque ore di lotta contro Pablo Carreno Busta nel turno precedente, alza bandiera bianca e si ritira dopo un set e mezzo contro Novak Djokovic. Il punteggio, al momento della prematura interruzione, era di 6-1 4-1 in favore del numero uno del mondo. Il serbo, dunque, arriva in semifinale a Melbourne per la settima volta: nelle precedenti sei occasioni ha sempre conquistato la vittoria finale. Per lui, inoltre, si tratta della trentaquattresima presenza in una semifinale Slam: il solo a essergli davanti in questa classifica è Roger Federer, con 43.
Che Djokovic stia nettamente meglio di Nishikori lo dimostrano le battute iniziali della partita: il serbo non lascia luoghi per nascondersi al giapponese, lo aggredisce da ogni parte del campo e si porta rapidamente sul 3-0. L’unica, piccola occasione il nipponico ce l’ha sul 3-1, quando riesce ad andare ai vantaggi, ma più in là non arriva, cede di nuovo la battuta con un doppio fallo e consente a Djokovic di portare a casa il set per 6-1. Nelle fasi iniziali del secondo parziale Nishikori chiama l’intervento medico, durante il quale gli viene applicata una vistosa fasciatura alla fascia destra. Non basta neanche questo, però, a consentirgli di continuare molto a lungo: sul 4-1, infatti, il giapponese decide che non è il caso di continuare a giocare e si ritira.
Djokovic incontrerà in semifinale il francese Lucas Pouille, per la prima volta tra gli ultimi quattro di uno Slam: tra i due non ci sono precedenti.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL TENNIS
federico.rossini@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse