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Australian Open 2019, Serena Williams supera in tre set Simona Halep. Numero 1 a forte rischio per la romena

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Saluta Melbourne anche la numero uno del mondo, la romena Simona Halep, che lotta con le unghie e con i denti ma alla fine deve cedere alla statunitense Serena Williams, che nel quarto turno degli Australian Open 2019 si impone con lo score di 6-1 4-6 6-4 in un’ora e 46 minuti di gioco. Ai quarti di finale la nordamericana sfiderà la ceca Karolina Pliskova. Per la romena invece è a fortissimo rischio il primato nel ranking WTA.

Nel primo set inizia molto male Serena, che ci mette qualche minuto a carburare e così perde il servizio in apertura a zero, con tanto di doppio fallo sullo 0-40. Da lì in poi però si assiste ad un monologo della minore delle sorelle Williams, che trova subito il controbreak e poi va in vantaggio. Nel quarto game nuovo break della statunitense, poi Halep sembra reagire, portandosi 0-30 in risposta nel quinto game, ma Serena infila quattro punti e va sul 4-1. Nel sesto game la rumena non trova contromisure allo strapotere della nordamericana e subisce un altro break a trenta, poi Williams chiude rapidamente nel settimo gioco per il 6-1 in appena 20 minuti.

Nella seconda frazione il canovaccio sembra il medesimo quando nel corso del terzo game, arriva il break della statunitense, che va 2-1 e servizio. A questo punto la 27enne nativa di Costanza però, spalle al muro, reagisce: trovato l’immediato controbreak, Halep tiene la battuta a zero per salire 3-2. La sette volte vincitrice dello Slam australiano impatta senza particolari patemi, ma non riesce ad essere più così devastante in risposta, così Halep continua a tenere la battuta, Serena però a sua volta non concede nulla e si prende il 4-4. La numero uno trova il giusto ritmo e così va 5-4 senza soffrire, poi scappa 0-30 in risposta. L’americana risale fino al 30-30, poi la prima abbandona la statunitense e così Simona trova il break che le consegna il secondo parziale per 6-4 in 36 minuti.

Nella partita decisiva la rumena si complica la vita da 40-15, cancella una palla break, ma tiene la battuta, poi anche Serena deve ricorrere ai vantaggi. Arrivano tre game consecutivi senza quindici vinti in risposta, poi nel sesto gioco servono 16 punti a Serena (cancellate tre palle break non consecutive) per impattare sul 3-3. Anche il settimo game diventa lottatissimo, Halep non trova più la prima ai vantaggi e la statunitense indovina l’allungo (che si rivelerà vincente). Strappo confermato, poi l’americana si prende un game di riposo con Halep al servizio, che resta nel match. Il nono game però è quello che mette la parola fine all’incontro, Halep lotta come una leonessa su ogni palla ma alla fine deve capitolare, con Williams che chiude 6-4 in 50 minuti.

 

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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