Basket, Eurolega 2019: l’Olimpia Milano affonda lo Zalgiris e resta in corsa! James e Kuzminskas trascinatori

Torna alla vittoria in Eurolega l’Olimpia A|X Armani Exchange Milano. La formazione di Simone Pianigiani supera col punteggio di 80-70 lo Zalgiris Kaunas, restando dunque in corsa per un posto nei playoff con un terzo di stagione regolare ancora da disputarsi. Milano decide l’incontro con 20 punti e 9 assist di Mike James, 17 di Vladimir Micov e Dairis Bertans (oggi usato più spesso del solito), 14 di un Mindaugas Kuzminskas decisivo nel finale. Non bastano agli uomini di Sarunas Jasikevicius i 17 di Nate Wolters, i 14 di Paulius Jankunas, i 13 di Brandon Davies e i 10 di Marius Grigonis.

L’inizio di partita è tutto di marca milanese, con Bertans che ci mette poco a mostrarsi in serata con due triple che valgono il 6-2. Wolters, in dubbio fino all’ultimo per la sfida di stasera, riaggancia l’Olimpia sull’8-8, poi arriva un parziale di 10-0 dei padroni di casa cui contribuisce tutta la squadra. Milano riesce a ingabbiare lo Zalgiris anche nella metà campo difensiva, e una tripla di James la porta sul 21-10. La replica, sempre dall’arco, di Ulanovas, chiude i primi dieci minuti sul 21-13.

Nel secondo periodo Micov e Della Valle tentano di mantenere l’Olimpia su un margine attorno alle 10 lunghezze, ma arriva la reazione dei lituani: Milaknis, Jankunas e Davies riportano lo Zalgiris sotto di tre punti (29-26). James, però, conferma le doti di leader all’interno della squadra di Pianigiani, riuscendo a mantenerla entro un margine di vantaggio rispettabile: all’intervallo i padroni di casa sono in vantaggio per 34-30.

Anche se a Micov viene fischiato un fallo tecnico per proteste su un fischio piuttosto rivedibile, Milano riesce, per metà del terzo quarto, a tenere a debita distanza lo Zalgiris con i canestri di Brooks, Gudaitis e Bertans. Jasikevicius scuote i suoi a modo suo (altro fallo tecnico), ed in quel momento Jankunas comincia a dare fondo a tutta l’esperienza in suo possesso per ridurre, quasi da solo, il distacco fino al 52-50 con il quale il terzo quarto si va a concludere.

La partita si fa durissima, con Grigonis e Wolters che regalano il primo vantaggio dell’intera partita ai lituani (54-56). Quando Milano sembra crollare, eccola invece risorgere sulle ali dell’intensità motivata dal rischio di perdere il treno dei quarti di finale. Kuzminskas con due triple e Bertans fanno esplodere il Forum, lo Zalgiris ha difficoltà a contenere gli uomini di Pianigiani e James ne approfitta per siglare il 65-60 in rovesciata, prima di rispondere a Wolters da otto metri: 68-62. Gli arbitri fermano per lungo tempo il gioco per verificare la possibilità di un antisportivo contro James, tra fischi che aumentano e alla fine esplodono quando la sanzione viene effettivamente applicata. Davies incassa un solo punto su cinque, poi esplode la ditta James-Kuzminskas: l’uno serve due assist, l’altro segna facilmente in un caso e, nell’altro, dall’angolo, piazza la tripla del 74-65. Bertans rischia di rimettere in discussione la partita, sul 76-67, con un antisportivo che regala due liberi a Grigonis e palla allo Zalgiris, che però spreca tutto col blocco irregolare di Wolters (che è anche quinto fallo). Finisce 80-70, con James che usa la lunetta per assicurare all’Olimpia anche l’altro obiettivo di serata: ribaltare con successo la differenza canestri (all’andata lo Zalgiris aveva vinto 83-78).

OLIMPIA A|X ARMANI EXCHANGE MILANO-ZALGIRIS KAUNAS 80-70 (21-13, 34-30, 52-50)

MILANO – Della Valle 2, James 20, Micov 17, Gudaitis 6, Bertans 17, Fontecchio ne, Kuzminskas 14, Burns ne, Brooks 2, Jerrells, Omic 2. All. Pianigiani

ZALGIRIS – Davies 13, Walton, Thompson, Wolters 17, Walkup 4, Jankunas 14, Birutis ne, Milaknis 5, White 2, Jokubaitis ne, Grigonis 10, Ulanovas 5. All. Jasikevicius

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL BASKET

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Credit: Ciamillo