Basket, Eurolega 2019: l’Olimpia Milano va nella tana del Gran Canaria con un James Nunnally in più

E’ un 21° turno particolare, quello che l’Olimpia A|X Armani Exchange Milano si appresta ad affrontare in Eurolega: di fronte, infatti, c’è il Gran Canaria sponsorizzato Herbalife, al momento penultimo nella classifica di regular season e con un rendimento in deciso calo nelle ultime partite.

Non è una stagione facile per la squadra che fa base a Las Palmas, al largo della costa occidentale del Marocco: oltre al rendimento non felice in una competizione che affronta per la prima volta, il Gran Canaria deve fare i conti con la classifica di Liga ACB, che lo vede in piena lotta per evitare la retrocessione in LEB Oro: con 6 successi e 12 sconfitte si trova assieme a Burgos, Breogan e Fuenlabrada, e la penultima posizione, occupata da Murcia, è appena due punti più indietro. In termini realizzativi, l’Herbalife non è una delle squadre più prolifiche dell’Eurolega (in questa statistica è dodicesima con 77.75 punti di media). Questo dato, però, non deve ingannare, e Milano lo sa bene, perché deve riscattare una sconfitta inattesa all’andata. Simone Pianigiani, nelle sue parole del prepartita, mostra di ricordarselo bene: “Delle 16 squadre di Euroleague sono quella che più di tutte alza il ritmo, contropiede primario, transizione, tiri dopo pochi secondi. In casa lo fa ancora di più che in trasferta. La partita di andata avevamo poca energia, dopo la finestra delle nazionali, questa volta dovremo essere pronti mentalmente per limitare il loro ritmo, non farci ingolosire dal corri e tira, decidere noi quando spingere e quando non farlo“. A livello statistico i migliori realizzatori sono Clevin Hannah (10.9 punti a gara) e Christopher Evans (10.3); Hannah, però, potrebbe non esserci, così come è in dubbio l’ex Trento Nikola Radicevic.

L’Olimpia arriva a questa partita con una novità e parecchi pensieri. Il nome nuovo è quello di James Nunnally: l’ex MVP della Serie A nel 2015-2016 con Avellino e campione d’Europa con il Fenerbahce nella stagione successiva debutterà proprio alle Canarie: tutti gli occhi saranno puntati su di lui, anche se è probabile che gli servano un paio di settimane per calarsi di nuovo perfettamente nel clima del basket europeo. I pensieri riguardano Mike James, che non ha sostenuto alcun allenamento per via del problema al gomito patito contro la Virtus Bologna, e Arturas Gudaitis, che è a sua volta fermo da più di una settimana. Le notizie positive, invece, parlano di un Andrea Cinciarini che può tornare a dare il suo usuale contributo. Sempre assenti Kaleb Tarczewski e Nemanja Nedovic, ma quest’ultimo ha iniziato un conto alla rovescia, su Twitter, con i giorni che mancano al suo rientro in campo: otto. L’obiettivo è tornare a calcare i parquet italiani ed europei a partire dall’incontro del Forum di Assago contro il Darussafaka.

Sono diversi gli obiettivi delle due formazioni: il Gran Canaria sta cercando di portare a termine con dignità l’Eurolega, mentre Milano è in piena corsa per i playoff, trovandosi in ottava posizione assieme a Baskonia Vitoria e Maccabi Tel Aviv con 9 vittorie e 11 sconfitte, il Bayern Monaco distante un successo e il Barcellona due. Per uno scherzo del destino, in questa giornata Baskonia e Maccabi si affrontano in un autentico scontro diretto alla Fernando Buesa Arena.

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo