Beach Volley
Beach volley, World Tour 2019 The Hague. Russi troppo forti: nono posto per Ranghieri/Caminati
Si chiude con un nono posto e con un bilancio tutto sommato positivo (3 vittorie e 2 sconfitte) il torneo del rientro per Alex Ranghieri e Marco Caminati che a The Hague si arrendono in due set nella sfida degli ottavi di finale ai forti russi Semenov/Leshukov. Mai veramente in partita la coppia azzurra che fatica in avvio di gara perdendo nettamente 21-16 il primo parziale. Anche il secondo set vede la partenza a razzo dei russi che scattano avanti (15-10) e chiudono il match in loro favore con il punteggio di 21-14. Da segnalare il ritiro per infortunio dei lettoni Samoilovs/Smedins, che dunque cedono senza gareggiare la sfida più attesa con i padroni di casa Meeuwsen/Brouwer. Vittoria numero 13 consecutiva e 33 nelle ultime 34 partite giocate, invece, per la corazzata norvegese Mol/Sorum: la giovane coppia scandinava ha travolto i francesi Aye/Gauthier-Rat e si propone come grande favorita per la vittoria del sesto torneo consecutivo del World Tour.
In campo femminile sorpresa finlandese in semifinale: Lahti/Parkkinen superano le padrone di casa Keizer/Meppelink e affronteranno più tardi in semifinale le statunitensi Sponcil/Claes, apparse in ottima condizione sulla sabbia olandese. Nell’altra semifinale di fronte le statunitensi Klineman/Ross e le brasiliane Ana Patricia/Rebecca.
Sedicesimi di finale maschili: Andreatta/Abbiati (Ita)-Aye/Gauthier-Rat (Fra) 1-2 (21-15, 20-22, 12-15), Patterson/Budinger (Usa)-Blom/de Groot (Ned), Ranghieri/Caminati (Ita)-Giginoglu/Gögtepe (Tur) 2-0 (21-19, 21-16), Bouter/Penninga (Ned)-Kolinske/Evans (Usa) 2-0 (21-17, 21-11), Pedro Solberg/Bruno Schmidt (Bra)-Kissling/Zandbergen (Sui) 2-0 (21-18, 21-19), Szalankiewicz/Rudol (Pol)-Nurminen/Siren (Fin) 1-2 (29-31, 23-21, 18-20), Walkenhorst/Winter (Ger)-Heidrich/Gerson (Sui) 1-2 (21-15, 16-21, 12-15), Samoilovs/Smedins (Lat)-Stadie/Becker (Ger) 2-0 (21-14, 21-16)
Ottavi di finale maschili: Mol/Sørum (Nor)-Aye/Gauthier-Rat (Fra) 2-0 (21-14, 21-13), Stoyanovskiy/Krasilnikov (Rus)-Patterson/Budinger (Usa), Semenov/Leshukov (Rus)-Ranghieri/Caminati (Ita) 2-0m (21-16, 21-14), Kantor/Losiak (Pol)-Bouter/Penninga (Ned), Samoday/Myskiv (Rus)-Pedro Solberg/Bruno Schmidt (Bra), Thole/Wickler (Ger)-Nurminen/Siren (Fin), Perusic/Schweiner (Cze)-Heidrich/Gerson (Sui), Brouwer/Meeuwsen (Ned)-Samoilovs/Smedins (Lat) 2-0 (21-0, 21-0).
Quarti di finale femminili: Keizer/Meppelink (Ned)-Lahti/Parkkinen (Fin) 0-2 (20-22, 16-21), Sponcil/Claes (Usa)-Liliana/Elsa (Esp) 2-0 821-19, 25-23), Ana Patrícia/Rebecca (Bra)-Strbova/Dubovcova (Svk) 2-0 (21-16, 21-15), Behrens/Ittlinger (Ger)-Klineman/Ross (Usa) 1-2 (21-18, 18-21, 4-15)
Semifinali femminili: Lahti/Parkkinen (Fin)-Sponcil/Claes (Usa), Ana Patrícia/Rebecca (Bra)-Klineman/Ross (Usa)
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Foto Fivb
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