Biathlon
Biathlon, Anterselva 2019: Lisa Vittozzi “Sapevo che sarebbe stata dura, spiace per gli errori della seconda serie”
Non è bastata una prova solida al poligono a Lisa Vittozzi per rimanere nella top ten nella mass start di Anterselva, nella quale è giunta undicesima al traguardo. Due i bersagli mancati complessivamente dalla sappadina nel corso della seconda serie a terra, i punti di distacco dalla compagna Dorothea Wierer, oggi quinta, ora salgono a 34:
“Sapevo già all’inizio che sarebbe stata una gara dura perchè le tre settimane di fila sono lunghe e sul fisico si fanno sentire. Ho cercato di stare positiva mentalmente e di non lasciarmi andare a esitazioni soprattutto al poligono. Nonostante i due errori a terra di cui sono davvero dispiaciuta, sono riuscita a chiudere bene le serie in piedi e penso di aver svolto una discreta prova. La mass start è davvero una bella gara se non fosse sempre per ultima nell’ordine delle tappe, comunque ho fatto tre gare ad altissimo livello e sono davvero faticose, devo ancora lavorarci però posso dire di essere soddisfatta di come si è chiusa questa settimana. Quando sbagli un questo format ti trovi sempre indietro e la pulizia al poligono paga, quindi sono contenta della mia rimonta. Sicuramente ci sono un po’ di giorni per recuperare e ne ho davvero bisogno, quindi è la mia priorità per affrontare le tappe nordamericane al meglio per conquistare i punti e preparare al meglio il Mondiale. Ci tengo particolarmente alla leadership nella classifica sprint, mi tengo stretto il pettorale rosso, cerco di portarlo fino alla fine e speriamo che vada bene. Penso anche alla classifica generale e posso fare bene, se penso che lo scorso anno ho disputato diverse gare negative e eppure ho chiuso quinta nonostante gli alti e bassi, per cui sono sempre più una combattente. Fa sempre piacere che ci sia un pubblico italiano sempre più numeroso e sta crescendo molto il movimento del biathlon in Italia, oggi sapevo che sarebbero venuti in novanta da Sappada e sentivo il loro entusiasmo, soprattutto oggi che mi serviva la carica giusta, un po’ di energia in più”.
nicolo.persico@oasport.it
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Foto: Federico Angiolini