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Ciclismo, Egan Bernal sul Giro d’Italia 2019: “Ho imparato molto da Froome, in Italia voglio fare una bella corsa”

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La notizia che il capitano del Team Sky al Giro d’Italia 2019 sarebbe stato il colombiano Egan Bernal era già nota da qualche giorno. Il giovane corridore della formazione britannica è senza dubbio uno degli astri nascenti del ciclismo internazionale e lo scorso anno ha sorpreso tutti disputando un eccellente Tour de France, chiuso al 15° posto in classifica generale facendo anche da gregario ai due capitani Chris Froome e Geraint Thomas.

Parlando attraverso il sito ufficiale del Team Sky, il 21enne nato a Zipaquirà ha prima di tutto sottolineato l’esperienza accumulata lo scorso anno. “Ho imparato molto da tante persone, ma direi che ho imparato di più da Froome al Tour. Ero accanto a lui sull’autobus e lo guardavo sempre“, ha dichiarato Bernal. “Guardavo come prende appunti su carta, come parla negli incontri sul bus, e io ero quasi sempre dietro di lui nel gruppo, quindi osservavo tutto quello che faceva. Ho imparato molto da lui. È stato davvero utile“.

Relativamente alla stagione 2018, nella quale ha vinto anche la classifica generale al Colombia Oro y Paz e al Tour of California chiudendo secondo il Tour de Romandie, il giovane colombiano non ha nascosto la propria sorpresa. “Non mi aspettavo di avere una stagione come quella che ho fatto. Quando sono arrivato qui, nella migliore squadra del mondo, non mi aspettavo di andare al Tour o vincere in California, in una gara WorldTour. Pensavo che avrei solo imparato e non di più. Non mi aspettavo risultati, e invece sono arrivati. Il mio miglior momento è stato il Tour. Ho vinto in California e una tappa al Romandie, ma il Tour è la corsa più importante nel ciclismo“.

Il Team Sky ha messo a disposizione di Bernal la squadra per il prossimo Giro d’Italia, dimostrando la propria fiducia nel talento del corridore. “L’anno prossimo, penso che la gara più importante che farò sarà il Giro. È una gara che mi piace davvero. Ho vissuto in Italia per tre anni, quindi ho molti amici lì. Mi piacciono molto i fan italiani e conosco le strade voglio fare una bella corsa“, ha dichiarato il futuro capitano della formazione britannica.

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roberto.pozzi@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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