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Ciclismo

Ciclocross, Coppa del Mondo Hoogerheide 2019: Jakob Dorigoni sfiora il podio, in ombra le azzurre nell’ultima tappa della stagione

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Con la tappa olandese di Hoogerheide si è conclusa la Coppa del Mondo 2018-2019 di ciclocross. La formazione italiana si presentava all’appuntamento con diverse ambizioni di podio e con la volontà di testare la condizione in vista dei Campionati Mondiali in programma il 2 e il 3 febbraio a Bogense, in Danimarca. Gli azzurri, reduci da un ottimo fine settimana a Pont-Chateau, hanno fatto registrare un brutto passo indietro pagando soprattutto le durissime condizioni del tracciato, reso ancora più impegnativo dalla pioggia, e chiudendo lontani delle posizioni di vertice.

L’unica nota positiva è stata la prestazione di Jakob Dorigoni tra gli Under23. Nella prova vinta con ampio distacco sul resto del gruppo dal belga Eli Iserbyt, il corridore bolzanino ha terminato in quarta posizione sfiorando il podio. L’azzurro ha chiuso al quarto posto anche nella classifica generale di Coppa del Mondo grazie ad una stagione molto regolare, dove è spesso stato in lotta con i migliori interpreti della categoria. Nell’imminente rassegna iridata il 20enne italiano ha tutte le carte in regola per provare a regalarsi una prestigiosa medaglia. Molto più indietro l’altro azzurro in gara, Stefano Sala (26° alla prima presenza in stagione). Gara negativa invece per il gruppo azzurro impegnato tra gli Junior. Il migliore è stato Samuele Leone, che ha chiuso in undicesima posizione. Emanuele Huez (21°), Davide De Pretto (24°) e Davide Toneatti (27°) sono riusciti ad entrare almeno tra i migliori trenta, mentre Luca Pescarmona (31°) e Tommaso Bergagna (32°) non sono stati in grado di ripetere la buona prestazione della scorsa settimana.

Nelle due gare Elite che hanno chiuso la giornata poco da segnalare in campo maschile. L’olandese Mathieu van der Poel ha dimostrato ancora una volta la propria superiorità aggiudicandosi la sesta vittoria in sei partecipazioni stagionali, mentre il belga Toon Aerts ha vinto il duello con il connazionale Wout van Aert conquistando la classifica generale di Coppa del Mondo. Mai in gara gli azzurri Gioele Bertolini (41°) e Cristian Cominelli (44°), che hanno chiuso entrambi con un giro di ritardo dalla testa della corsa. Situazione simile in campo femminile, dove il successo è andato all’olandese Lucinda Brand. Alice Maria Arzuffi e Eva Lechner hanno terminato la propria prova rispettivamente in quattordicesima e sedicesima posizione, decisamente attardate da quelle posizioni di vertice che si pensava potessero occupare alla vigilia. Indubbiamente le azzurre hanno pagato una partenza non eccezionale, ma il risultato getta un’ombra di preoccupazione in vista dell’appuntamento iridato del prossimo fine settimana. Prestazione positiva invece per Francesca Baroni. La 19enne toscana ha terminato in 33a posizione nella classifica complessiva, ma ha chiuso nona tra le Under23.

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roberto.pozzi@oasport.it

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Foto: Luigi Mariani / LivePhotoSport

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