Ciclocross, Mondiali 2019: le speranze di medaglia dell’Italia. Alice Maria Arzuffi la punta, chance nelle categorie giovanili

Ormai ci siamo. Terminata lo scorso fine settimana la Coppa del Mondo 2018-2019, manca davvero pochissimo all’inizio dei Campionati Mondiali 2019 di ciclocross. A Bogense, in Danimarca, tra sabato 2 e domenica 3 febbraio, i migliori interpreti della disciplina si daranno battaglia per aggiudicarsi il prestigioso titolo iridato. L’Italia non sale sul podio dall’edizione di Hoogerheide 2014, con l’argento di Eva Lechner nella prova Elite femminile. La spedizione azzurra potrà giocarsi diverse opportunità per dare l’assalto ad una medaglia, anche se la concorrenza sarà di altissimo livello e gli italiani non partono tra i favoriti della vigilia.

Nelle due prove Elite la Nazionale italiana può sicuramente sperare in un risultato di prestigio in campo femminile. La brianzola Alice Maria Arzuffi ha disputato una buona Coppa del Mondo, salendo anche sul podio nella tappa di Tabor (Repubblica Ceca), e in novembre è entrata nella storia del ciclocross azzurro diventando la prima donna ad imporsi in una prova del Superprestige, a Gavere (Belgio). La 24enne nata a Giussano può sognare in grande, anche se le avversarie non mancheranno, con le olandesi Marianne Vos e Lucinda Brand apparse in grande condizione nella gara della scorsa settimana. Non vorrà certo limitarsi ad un ruolo di comprimaria poi la bolzanina Eva Lechner, ultima italiana capace di conquistare una medaglia nella rassegna iridata. La veterana della squadra azzurra ha vissuto una stagione piuttosto regolare centrando due sesti posti in Coppa del Mondo e laureandosi campionessa italiana per la decima volta in carriera. La gara dei Mondiali potrebbe essere l’occasione perfetta per sfoderare quell’acuto mancato sino ad ora in campo internazionale. Molto difficile invece aspettarsi medaglie dal settore maschile, dove al via ci sarà il solo Gioele Bertolini. Il 23enne nato a Morbegno chiuse sesto a sorpresa lo scorso anno, ma sta faticando a ripetersi sugli stessi livelli e come miglior risultato stagionale vanta un dodicesimo posto.

Maggiori opportunità invece nelle categorie giovanili. Jakob Dorigoni può essere considerato a tutti gli effetti come uno dei principali favoriti tra gli Under23, dopo i tre podi e il quarto posto nella classifica generale in Coppa del Mondo. Meno competitivi teoricamente Antonio Folcarelli e Stefano Sala. Tra le Under23 la punta sarà invece Francesca Baroni, che gareggerà al fianco di Silvia Persico e Sara Casasola in una gara difficile da leggere alla vigilia vista la sua assenza nel massimo circuito internazionale. Saranno infine ben cinque gli azzurri al via tra gli Junior. Tommaso Bergagna e Davide Toneatti hanno entrambi sfiorato il podio in questa stagione, mentre Davide De Pretto, Samuele Leone e Emanuele Huez hanno faticato maggiormente ottenendo come miglior risultato rispettivamente un ottavo, un undicesimo e un dodicesimo posto.

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roberto.pozzi@oasport.it

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Foto: Twitter