Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Rally
Dakar 2019, risultati prima tappa auto: Nasser Al-Attiyah domina la speciale Lima-Pisco, Carlos Sainz alle sue spalle
Parlare di dominio forse potrebbe sembrare esagerato ma rispecchia la prestazione di Nasser Al-Attiyah sulla sua Toyota nella prima tappa “Lima-Pisco” della Dakar 2019. 84 km di prova speciale letteralmente divorati dal qatariano che, fin dalle prime battute, ha messo il proprio marchio su questo esordio. Si immaginava che un percorso “sabbioso” potesse essere particolarmente adatto all’auto nipponica. Ebbene, le impressioni della vigilia sono state confermate da quanto Al-Attiyah ha fatto vedere in questa prima stage.
Ha provato, in questo senso, a limitare i danni il campione del 2018, lo spagnolo Carlos Sainz. Il due volte vincitore della Maratona del deserto ha sempre fatto da “angelo custode” in questa speciale al leader senza però mai riuscire ad impensierirlo. Il distacco di 1’59” parla chiaro della differenza tra chi si è imposto e chi si è dovuto accontentare della piazza d’onore. Tuttavia l’iberico della MINI può ritenersi soddisfatto, conscio che siamo solo all’inizio. A completare la top-3 troviamo l’altra MINI del polacco Jakub Przygonski a 2’00”. Seguono il russo Vladimir Vasilyev (Toyota) a 2’18”, il saudita Yazeed Al Rajhi (MINI) a 2’28”, il sudafricano Giniel De Villers a 2’40” e “Mister Dakar” Stephane Peterhansel a 2’57”.
Una prova in “controllo” quella del 13 volte vincitore dell'”Odissea motoristica” che ha preferito non correre troppi rischi in questa prima tappa, pensando probabilmente anche alle gare “Marathon” che ci saranno nei prossimi giorni. Tuttavia il distacco dal vertice non è trascurabile. Nei migliori dieci anche l’olandese Bernhard ten Brinke (Toyota) a 3’19”, il britannico Harry Hunt (Peugeot) a 3’25” e l’altro alfiere dello squadrone MINI Cyril Despres a 4’25”. Ha concluso invece in tredicesima piazza l’asso alsaziano Sebastien Loeb che sulla sua Peogeot gestita del Team PH-Sport ha messo in mostra tutte le proprie difficoltà sulla sabbia, rimediando 6’07” di ritardo dal vincitore.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Cristiano Barni / shutterstock.com