Giovanni Malagò a 360°: “Sulla Supercoppa vediamo il trionfo dell’ipocrisia. Il sogno Milano-Cortina prosegue. Paltrinieri portabandiera a Tokyo? Perchè no…”

È un Giovanni Malagò a tutto campo quello che questa mattina è stato ospite ai microfoni di Radio1 nel corso della trasmissione “Radio Anch’io sport”. Il presidente del CONI ha toccato numerosi argomenti di grande importanza, incominciando dalla spinosa questione della Supercoppa italiana che si disputerà a Jeddah, in Arabia Saudita. “Sul caso della Supercoppa vediamo il trionfo dell’ipocrisia da parte di tante persone. Com’è ben noto, la migliore offerta è stata proprio quella dell’Arabia Saudita e il bando è stato giudicato non la settimana scorsa, ma a luglio. Il problema è sorto con la vicenda dei biglietti, la donna che prima non poteva andare allo stadio ora ci può andare in determinati settori. Poi ovviamente tutto quello che succede in Arabia non mi trova d’accordo ed è da criticare, ma noi abbiamo governi che fanno accordi con questo Paese, con il quale facciamo scambi commerciali”. Malagò prosegue sull’argomento: “Tutti noi speriamo nella qualificazione dell’Italia per i Mondiali di Qatar 2022. Bene, le leggi qatariane sono decisamente peggiori rispetto a quelle dell’Arabia Saudita. Quindi se si vuole, si prende una linea chiara, forte, che personalmente non condivido, ma in ogni caso tutto questo non si può fare quando i cavalli sono scappati”.

Dal calcio si è passati ai cinque cerchi olimpici, con la candidatura italiana per le Olimpiadi invernali del 2026. “Il sogno Cortina-Milano continua, ufficializzeremo tra poche ore i dettagli della candidatura, e lo faremo prima dell’11 gennaio”. Sempre rimanendo in tema olimpico, ma puntando su Tokyo 2020, si inizia già a parlare del possibile portabandiera della nostra spedizione. Ancora una volta si pensa al mondo del nuoto. “Gregorio Paltrinieri sarebbe un ottimo nome come portabandiera perché ha vinto la medaglia d’oro a Rio”.