Golf, European Tour 2019: quattro azzurri a Dubai insieme a DeChambeau, Fleetwood, Hatton e Garcia

Dopo l’inizio col sapore delle Rolex Series di Abu Dhabi, il circuito dell’European Tour si sposta all’Emirates Golf Club di Dubai per disputare l’Omega Dubai Desert Classic, torneo nato nel 1989 e che può vantare nell’albo d’oro nomi di grandissimo valore: Seve Ballesteros (1992), Ernie Els (1994 e 2005), Colin Montgomerie (1996), Josè Maria Olazabal (1997), Tiger Woods (2006 e 2008), Rory McIlroy (2009 e 2015).

Sono in gara gli ultimi due vincitori di questo torneo, Sergio Garcia (Spagna) e Haotong Li (Cina), ma non sono i soli big a far parte del lotto dei partecipanti, perché scende sul pianeta europeo Bryson DeChambeau. Il numero 5 del mondo aveva giocato per l’ultima volta nel tour del Vecchio Continente nello scorso luglio, al Porsche European Open vinto dall’inglese Richard McEvoy davanti a tre golfisti, tra cui il nostro Renato Paratore. DeChambeau, nel frattempo, ha vinto tre tornei sul PGA Tour in poche settimane, facendosi largo tra i grandi nomi di questo sport. Saranno a Dubai, inoltre, diversi reduci della Ryder Cup, da Tommy Fleetwood a Tyrrell Hatton, da Henrik Stenson a Ian Poulter (recentissimo protagonista ad Abu Dhabi, pur senza podio). Al via anche un altro ex vincitore del torneo, Ernie Els (Sudafrica), ma da osservare bene c’è qualcuno che di vittoria ne ha conquistata una, e molto prestigiosa, proprio la scorsa settimana ad Abu Dhabi: Shane Lowry (Irlanda). Da segnalare anche la presenza di Victor Dubuisson (Francia), che ha ricevuto un invito dopo aver saltato quasi tutti i tornei del 2018 prima per una sinusite e poi per il timpano destro perforato, due problemi molto seri.

Sul par 72 di Dubai, inoltre, saranno di scena quattro italiani: Edoardo Molinari, Nino Bertasio, Andrea Pavan e Renato Paratore. Pavan, in particolare, ha una certa voglia di riprendersi quanto mancato la settimana scorsa, dal momento che, a differenza degli altri tre, non ha superato il taglio. Mai un azzurro è riuscito a vincere il torneo, anche se Paratore si trova piuttosto bene su questo percorso, nel quale ha più volte ben figurato. Anche Edoardo Molinari vanta un buon passato all’Emirates Golf Club, essendo arrivato quarto nel 2010 e nono nel 2014.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL GOLF

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Christopher Y.C. Wong / Shutterstock