[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.pozzi@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse
Settimana perfetta per Shane Lowry che si aggiudica l’Abu Dhabi HSBC Championship, primo evento delle Rolex Series 2019 per lo European Tour. Il 31enne irlandese ritrova un successo che mancava dal WGC-Bridgestone Invitational dell’agosto 2015 e centra la quarta vittoria sul circuito europeo. Il golfista nativo di Clara aveva chiuso in testa i primi tre giri sul par 72 dell’Abu Dhabi Golf Club, ma nella giornata di oggi è stato protagonista di un appassionante duello con il sudafricano Richard Sterne, poi secondo, terminato soltanto sulla buca 18.
Lowry ha preso il via questa mattina con tre colpi di margine su Sterne, ma ha faticato a reggere la pressione nelle prime nove buche ritrovandosi a metà gara in seconda posizione. Il sudafricano infatti ha messo a segno ben sei birdie (e un bogey) nella prima parte del giro guadagnando la testa della classifica, addirittura con tre colpi di vantaggio sul rivale (-19 contro -16). L’irlandese si è risollevato con due birdie consecutivi tra la 12 e la 13, mentre l’avversario ha rallentato il proprio ritmo e con due bogey alla 14 e alla 16 si è fatto raggiungere al comando. Con la situazione in totale equilibrio le ultime due buche sono diventate decisive: i due contendenti hanno chiuso in par la 17, ma sul green della 18 Lowry è riuscito a realizzare il birdie della vittoria.
Classifica finale dunque con l’irlandese al comando con uno score complessivo di -18, seguito da Sterne a -17. Terza posizione a -15 per l’olandese Joost Luiten, autore del miglior giro di giornata chiuso in 65 colpi. Quarto il sudafricano Louis Oosthuizen a -14, seguito dal danese Soren Kjeldsen un colpo più indietro. Sesto posto per gli inglesi Paul Waring e Ian Poulter, in compagnia dello spagnolo Pablo Larrazabal a -12. Nona posizione a -11 per lo statunitense Brooks Koepka e per il britannico Tom Lewis.
Il migliore degli italiani è Edoardo Molinari, che ha messo a segno un buon ultimo giro in 70 risalendo posizioni e chiudendo 49° (-4). Un colpo più indietro Renato Paratore (54°), autore di un torneo molto regolare e di due ultimi giri chiusi pari con il par. Ultimo invece tra coloro che hanno passato il taglio Nino Bertasio (71°), che non riesce a riscattare la giornata estremamente negativa di ieri e chiude anche oggi +2 sopra par.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.pozzi@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse