Golf, PGA Tour 2019: al Farmers Insurance Open l’esordio stagionale di Tiger Woods, Jason Day difende il titolo

Comincerà nella notte italiana tra giovedì 24 e venerdì 25 gennaio il Farmers Insurance Open, secondo appuntamento consecutivo in California (Stati Uniti d’America) per il PGA Tour 2019 di golf. La sede del torneo sarà il Torrey Pines Golf Club di San Diego e i giocatori si divideranno per i primi due giri su altrettanti percorsi, il North e il South Course, prima di disputare le ultime 36 buche interamente sul secondo. Lo scorso anno ad imporsi fu l’australiano Jason Day, capace di superare lo svedese Alexander Noren e lo statunitense Ryan Palmer in un combattuto playoff.

L’interesse di tifosi e appassionati sarà rivolto soprattutto all’esordio stagionale di Tiger Woods. Il campione statunitense, sette volte vincitore del torneo tra 1999 e 2013, mancava dal circuito americano dal settembre dello scorso anno, precisamente dal successo al Tour Championship (il primo dopo oltre cinque anni). Conclusa una deludente Ryder Cup, il 43enne nativo di Cypress si è allontanato dalle scene per un po’ di riposo ed è ora pronto ad affrontare la nuova stagione. Insieme a Tiger Woods gireranno per la prima volta in carriera due stelle emergenti del panorama golfistico statunitense: il californiano Xander Schauffele (attuale leader della FedExCup con già due vittorie in questa stagione) e il tongano d’origine Tony Finau, che lo scorso anno ha chiuso la FedExCup stabilendo il record del punteggio più alto mai fatto registrare senza aver vinto neppure un torneo.

Gli occhi di tutti saranno probabilmente puntati su questi tre fuoriclasse, ma non bisogna sottovalutare un campo partenti di ottimo livello. Il primo nome da seguire con attenzione sarà quello dell’australiano Jason Day, che vanta ben due successi nel torneo e difenderà il titolo conquistato lo scorso anno. Presenti al via anche nomi di primissimo calibro del golf europeo e non solo, come il britannico Justin Rose, lo spagnolo John Rahm e il nordirlandese Rory McIlroy, rispettivamente primo, settimo e ottavo nel ranking mondiale. Tra le possibili sorprese, da prendere sicuramente in considerazione gli statunitensi Adam Long, reduce dalla prima vittoria in carriera sul PGA Tour al Desert Classic della scorsa settimana, Brandt Snedeker, già vincitore a San Diego nel 2012 e nel 2016, Rickie Fowler, Adam Scott e Billy Horschel.

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roberto.pozzi@oasport.it

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Foto: Isogood Patrick / Shutterstock.com