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Karate, Premier League Parigi 2019: ITALIA FANTASTICA! Crescenzo e Maresca in finale, quattro azzurri in corsa per il podio!

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Inizia alla grande per l’Italia la nuova stagione del karate. Nella prima giornata di gare della Premier League di Parigi i nostri portacolori ottengono infatti il pass per ben sette finali: due per la vittoria e le altre cinque per il terzo posto. Andiamo quindi a scoprire tutti i risultati odierni.

La prima finale di giornata viene conquistata da Angelo Crescenzo, che si conferma tra i più forti del mondo nei -60 kg. Il campione iridiato in carica non ha deluso le aspettative, riuscendo a centrare subito l’atto conclusivo del primo grande appuntamento dell’anno. Il 25enne campano ha aperto superando 7-4 il venezuelano Jovanni Martinez, poi ha travolto 4-0 l’ucraino Oleh Filipovych e in finale di pool ha avuto la meglio per senshu (1-1) con l’atleta del Kuwait Abdullah Shaaban. In semifinale Crescenzo ha poi battuto 4-3 il russo Evgeny Plakhutin e ora si giocherà la vittoria con l’iraniano Majid Hassanniaideilami. Il cammino di Matteo Landi si è interrotto invece al primo turno dei ripescaggi, sconfitto 1-0 dal francese Sofiane Agoudjil. Fuori al secondo turno Danilo Greco, mentre al primo Samuele Marchese, Antonio Vastola e Mattia Pampaloni.

Grande prestazione anche di Luca Maresca, che raggiunge l’atto conclusivo nei -67 kg. L’azzurro ha aperto con la vittoria 4-0 con il francese Marvin Garin, poi ha superato 3-2 l’austriaco Stefan Pokorny, 2-0 l’inglese Jordan Thomas e in finale di pool 3-2 il marocchino Ayoub Zakaria. In semifinale Maresca ha poi battuto 3-0 il kazako Didar Amirali e domenica in finale affronterà il campione iridato in carica, il francese Steven Dacosta. Combatterà per un posto sul podio anche Francesco D’Onofrio. L’atleta del Centro Sportivo Esercito, dopo aver vinto brillantemente la propria pool, è stato travolto in semifinale da Dacosta per 7-0 e ora si giocherà il terzo posto con il kazako Assylbek Muratov. Eliminati al primo turno Gianluca De Vivo e Lorenzo Milani.

Nulla da fare invece per Luigi Busà nei -75 kg. Il veterano azzurro è stato eliminato al terzo turno per 7-3 dall’iraniano Ali Asghar Asiabari e la sconfitta in semifinale di quest’ultimo ha poi spezzato i sogni di ripescaggio di Busà, che resta quindi a bocca asciutta in questa tappa. Stop allo stesso turno anche per Andrea Minardi, mentre al primo erano usciti Rabii Jendoubi ed Ahmed El Sharaby. La finale sarà tra l’azero Rafael Aghayev e il giapponese Ken Nishimura.

Nel kumite femminile arrivano due finali per il terzo posto con Erminia Perfetto nei -50 kg e Lorena Busà nei -55 kg. Giornata davvero eccezionale per Perfetto, che ha vinto nettamente tutti gli incontri della propria pool e poi ha saputo tenere testa anche in semifinale alla campionessa del mondo, la giapponese Miho Miyahara, che ha avuto la meglio per 6-3. L’atleta delle Fiamme Oro domenica andrà a caccia del primo podio nel circuito contro la brasiliana Jessica De Paula, mentre Miyahara affronterà in finale la turca Serap Ozcelik Arapoglu. Si era fermata al secondo turno Anna Maria Damolideo, mentre al primo Valentina Tassin e Silvia Sassano. Per quanto riguarda invece i -55 kg anche Lorena Busà ha dominato la propria pool, ma poi in semifinale è stata travolta 5-0 dalla campionessa iridata, la polacca Dorota Banaszczyk, che in finale sfiderà l’ucraina Anzhelika Terliuga. L’azzurra combatterà invece per il terzo posto contro la marocchina Khawla Ouhammad. Era stata invece eliminata al terzo turno Francesca Cavallaro, mentre al primo sia Alessandra Mangiacapra che Veronica Brunori.

Nel kata femminile Viviana Bottaro gareggerà nella finale per il terzo posto. La 31enne nativa di Genova si conferma ulteriormente tra le migliori del mondo, in una gara che ha visto l’esordio nel massico circuito per il nuovo sistema di punteggi elettronici. L’azzurra ha superato agevolmente i primi due turni, chiudendo poi al secondo posto il terzo turno con 24.42 punti contro i 25.82 della giapponese Kiyou Shimizu. Bottaro approda così alla finale per il terzo posto, dove si giocherà il podio con la rappresentante di Hong Kong, Lau Mo Sheung Grace, mentre Shimizu affronterà in finale la spagnola Sandra Sanchez, campionessa iridata in carica. Per quanto riguarda le altre italiane, si ferma al terzo turno Terryana D’Onofrio (22.2), al secondo stop per Noemi Nicosanti (21.74) e Carola Casale (22.02), mentre al primo erano state eliminate Lisa Pivi (22.0), Michela Pezzetti (21.28) e Serena Bonuccelli (21.86).

Infine lotteranno per il terzo gradino del podio anche gli atleti della Master Rapid SKF nel kata a squadre maschile. Il terzetto formato da Pe, Petroni e Sacristani ha realizzato il punteggio di 22.26, chiudendo al terzo posto la propria pool e accedendo così alla finale per il terzo posto, dove sfiderà il Marocco. La finale sarà invece tra Spagna e Kuwait.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: WKF

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