Calcio

Pagelle Fiorentina Roma 7-1, voti Coppa Italia: Federico Chiesa magnifico con tre gol, giallorossi del tutto fuori partita

Pubblicato

il

Vittoria nettissima della Fiorentina, che travolge la Roma per 6-1 con una prestazione estremamente convincente, unita a un’assenza mentale della Roma particolarmente evidente. I viola si qualificano per la semifinale della Coppa Italia estasiando il Franchi: Federico Chiesa è il vero protagonista della notte con una superlativa tripletta. Di seguito le pagelle dell’incontro.

CLICCA QUI PER IL VIDEO CON GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA

 

PAGELLE FIORENTINA-ROMA 7-1:

FIORENTINA

Lafont, 6,5: Non corre grandi pericoli, anche se rischia di farsi autogol sul 3-1. Compie l’importante parate sul colpo di testa di Zaniolo al 60′.

Milenkovic, 6,5: Controlla con un certo agio la fase difensiva, nell’ultima fase del primo tempo tiene a bada El Shaarawy.

Pezzella, 6,5: La sua marcatura su Schick è particolarmente incisiva, tant’è vero che l’attaccante giallorosso resta imbrigliato. Anche nella ripresa, forte del suo posizionamento al centro, blocca le iniziative romaniste.

Vitor Hugo, 6: Non fa in tempo ad esprimersi particolarmente perché viene sostituito per infortunio a metà del primo tempo. (Dal 22′ Laurini, 6,5: crea subito dei problemi alla difesa romanista e si conferma elemento positivo nello schieramento casalingo)

Biraghi, 6: Rischia qualcosa nel finale di prima frazione in un contatto con Schick, ma è più importante con l’assist che porta al gol del 3-1.

Benassi, 6,5: Non si vede molto, ma è realmente efficace nello schema tattico viola. Guadagna gli onori delle cronache con il gol che mette in cassaforte la partita sul 4-1 e poi con l’assist per la rete del 5-1 di Chiesa.

Edimilson, 6: Non molto appariscente, risulta comunque utile ai suoi. Nel secondo tempo ci prova anche lui dalla distanza, ma senza esiti particolarmente positivi.

Veretout, 6,5: Si comporta benissimo davanti alla difesa.

Chiesa, 8,5: Si rende subito pericoloso con un tiro che sfiora il palo alla sinistra di Olsen. Approfitta di uno svarione difensivo della Roma per appoggiare il gol dell’1-0. E’ sempre lui a sfruttare l’assist che vale il 2-0. Nel secondo tempo è limitato da un problema fisico occorso in un contatto con Manolas, ma la sua prestazione rimane positivissima e trova ugualmente il modo di scaricare alle spalle di Olsen il 5-1. (Dal 76′ Gerson, sv: Serve, in pratica, solo a far prendere la standing ovation a Chiesa)

Muriel, 6,5: Realizza, con la fattiva complicità di Nzonzi, il terzo gol, ed è anche lui una continua spina nel fianco della difesa giallorossa. (Dal 73′ Simeone, 7: fa in tempo a realizzare i gol del 6-1 e del 7-1)

Mirallas, 6,5: Propizia la ripartenza da cui nasce il gol del vantaggio viola e poi tira fuori l’assist che buca tutta la difesa romanista e trova Chiesa solo di fronte a Olsen per il 2-0.

All. Pioli, 7,5: Ha tutte le ottime ragioni di esser contento, visto che Chiesa gli porta in dote tre belle reti. La Fiorentina risulta ben messa in campo e pronta quasi a ogni evenienza, eccettuato l’episodio del gol di Kolarov.

ROMA

Olsen, 5,5: Giornata tremenda per lui, che si trova di fronte una difesa molle. Per paradosso ha meno colpe di altri nel tracollo giallorosso.

Florenzi, 5: Bravo a contenere la ripartenza di Muriel derivata dal palo di Cristante, finisce però per soffrire parecchio le incursioni sulla sua fascia.

Manolas, 5: Tenta di respingere di tacco, vanamente, il pallone che poi finisce sui piedi di Chiesa per il vantaggio viola.

Fazio, 5: Evanescente, come il resto della difesa giallorossa soprattutto nei primi venti minuti.

Kolarov, 5,5: Meno in difficoltà di altri compagni di reparto, trova una gran bella azione solitaria che gli vale il 2-1. Chiesa lo mette fuori causa nell’azione del 5-1.

Cristante, 4,5; Sfiora il gol al nono minuto, con un palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Da quel momento, però, sparisce anche lui dalla partita, per ricomparire soltanto nell’attimo in cui “serve” Benassi per il 4-1.

Nzonzi, 5: Regala, letteralmente, un gol alla Fiorentina spiazzando il suo stesso portiere. (Dal 46′ Pellegrini, 5,5: Non riesce a fare quello che vorrebbe, anche per la marcatura di Veretout)

Zaniolo, 6,5: Fin da subito incisivo, non riesce però a ricevere palloni realmente pericolosi. Non demorde mai e al quarto d’ora della ripresa trova un colpo di testa che solo Lafont, con mano felpata, impedisce che entri in porta.

Pastore, 5: Fuori dalla partita, con Di Francesco che non è propriamente felice di lui.

El Shaarawy, 5: SI vede in due sole occasioni: la palla con cui Kolarov accorcia le distanze, l’ammonizione per gioco pericoloso su Laurini. (Dal 78′ De Rossi, sv: Ritorna in campo dopo tre mesi. Per lui l’importante, al di là di tutte le circostanze esterne, è ricominciare da qui.

Schick, 4,5: Tocca due palloni nel primo tempo, non torna in campo nella ripresa. (Dal 46′ Dzeko, 4,5: Non è aria nemmeno per lui, che viene espulso per proteste a venti minuti dalla fine a seguito di un contrasto di Veretout su Pellegrini)

All. Di Francesco, 4,5: Sbaglia la scelta di inserire Schick per Dzeko dall’inizio e vede la sua squadra crollare sotto cinque gol e una tenuta mentale che non funziona mai.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL CALCIO

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: cristiano barni / Shutterstock

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version